Reddito d’emergenza: 600 euro per badanti e lavoratori in nero!
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Reddito d’emergenza nuovi 600 euro per badanti – La situazione in Italia è molto critica. Numerose famiglie si ritrovano senza alcuna fonte reddituale. Per questo motivo il Governo dovrà badare anche agli interessi dei lavoratori in nero.
Per questa ragione si sarebbe proposto di donare una nuova fonte economica, ovvero il Reddito d’emergenza. Riguarderà forse un bonus da 600 euro di cui potranno farne richiesta anche le persone che non rientrano nell’indennità già prevista da qualche giorno.
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Cosa sarà il Reddito d’emergenza?
Si tratta per il momento di una proposta ancora da maturare, in quanto ancora non definita. Tuttavia si è scelto il nome, e questo è già un grande un passo in avanti.
In pratica è bonus molto simile al reddito di cittadinanza che però andrà incontro alle esigenze di coloro che rischiano di rimanere senza introito fisso.
I 600 euro di cui abbiamo parlato nello scorso articolo, che valgono per autonomi e professionisti, adesso con queste nuove misure vengono pensate anche le esigenze dei lavoratori dipendenti, compresi quelli in nero.
Fra questi sono inclusi:
- Stagionali;
- Precari;
- Badanti;
- Baby sitter.
Inoltre, così come già annunciato in precedenza, potranno farne uso tutti coloro che non riescono a raggiungere i requisiti per richiedere il reddito di cittadinanza.
Il reddito d’emergenza sarà incluso all’interno del decreto che sarà emanato ad aprile.
A chi dovrebbe spettare il Reddito di emergenza?
Il Reddito d’emergenza potrà andare a beneficio di tutte le persone che prima dell’emergenza coronavirus avevano una fonte di sostentamento mentre ora ne sono purtroppo rimasti senza.
Dunque varrà per chi aveva:
- La Naspi;
- Una pensione;
- La cassa integrazione;
- Uno stipendio.
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Cosa succederà per chi lavora in nero ?
Nonostante il Governo si trovi in grande difficoltà per aiutare le persone che non sono in possesso di un contratto di lavoro e che sono lavoratori in nero, sta provando a studiare un piano per aiutare anche loro con varie proposte di legge.
Oggi giorno ad ogni modo, si è incapaci di affrontare una talee situazione di emergenza, anche perché si tratta di oltre 3 milioni di persone, se non addirittura 10. Il che chiederebbe oltre sei miliardi euro da stanziare.
Questa misura dovrà avere una durata minima di almeno due mesi, ad emergenza rientrata del Coronavirus, il beneficio sarà di conseguenza annullato.
Differenza tra lavoratori in nero e stranieri irregolari:
E’ da evidenziare la differenza tra lavoratori in nero, che sono dipendenti privi di un contratto regolare e gli stranieri irregolari che sono invece extracomunitari privi del permesso di soggiorno.
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E’ possibile già presentare la domanda per il Reddito d’emergenza?
Non ancora in quanto, si tratta di una misura di sostegno al reddito ancora in discussione.
Una proposta che tiene conto della situazione sociale del Sud Italia, caratterizzata da una base ampia di lavoratori in nero che in questo momento hanno delle difficoltà serie di sostentamento.
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