Cittadinanza italiana 2020: Procedura e documenti (Lista aggiornata)
Cittadinanza italiana: Ecco una guida semplice per ottenere e facilitare la vostra pratica di cittadinanza.
Sommario
Come ottenere La cittadinanza italiana 2020? come ben sappiamo che la cittadinanza è uno status del cittadino, in base al quale l’ordinamento giuridico italiano riconosce la pienezza dei diritti civili e politici.
La cittadinanza italiana 2020 – si può richiedere:
-
Per matrimonio :
Se il richiedente di cittadinanza italiana nel 2020, risiede legalmente in Italia da almeno 12 mesi , in presenza di figli nati o adottati dai coniugi o dopo 24 mesi di residenza con il cittadino italiano.
In caso di residenza all’estero, si può inviare la pratica se dopo 18 mesi in presenza di figli nati o adottati da coniugi o dopo 36 mesi dalla data del matrimonio.
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Cittadinanza italiana per matrimonio i documenti necessari sono:
- Marca da bollo da 16 Euro;
- Atto di nascita (tradotto in lingua italiana): L’estratto dell’atto di nascita deve contenere tutte le generalità del richiedente;
- Certificato penale: Si tratta del certificato penale del Paese di origine;
- Certificato del casellario giudiziale e dei carichi pendenti in Italia;
- Fotocopia del passaporto o della carta di identità (validi);
- Fotocopia del permesso di soggiorno (in corso di validità ), *i cittadini provenienti dall’UE dovranno invece richiedere e presentare il certificato di soggiorno permanente (viene rilasciato dal comune di residenza);
- Atto integrale di matrimonio: E’ una fotocopia autenticata dell’atto originale. Su questo documento sono riportate integralmente tutte le informazioni presenti nella pagina del registro di stato civile;
- Copia del versamento del contributo di € 250,00;
- Bisogna effettuare un versamento di € 250,00 sul c/c n.809020 intestato a: Ministero Interno D.L.C.I. cittadinanza italiana con la causale cittadinanza;
- Attestato di conoscenza della lingua italiana B1, rilasciata da un istituto scolastico pubblico o parificato o da un ente certificatore;
- Documentazione completa dei certificati di residenza con lo storico (la discontinuità di residenza è uno dei motivi per cui vengono spesso respinte le domande). Il certificato di residenza può essere sostituito da autocertificazione da sottoscrivere davanti agli avvocati;
- Autocertificazioni stato di famiglia attuale e penale (condanne e procedimenti aperti);
- Documento identificativo coniuge italiano e data del giuramento (se il coniuge è naturalizzato).
Per residenza:
- Nato in Italia e residente legalmente da almeno tre anni;
- Figlio o nipote in linea retta di cittadini italiani per nascita, residente legalmente in Italia da almeno tre anni;
maggiorenne, adottato da cittadino italiano, residente legalmente in Italia da almeno cinque anni, successivi all’adozione; - Che abbia prestato servizio, anche all’estero, per almeno cinque anni alle dipendenze dello Stato italiano, in questo caso la domanda di cittadinanza italiana va richiesta alla competente autorità consolare;
- Comunitario residente legalmente in Italia da almeno quattro anni;
- Apolide o rifugiato residente legalmente in Italia da almeno cinque anni;
- Residente legalmente in Italia da almeno dieci anni;
- Per tutti i cittadini stranieri che rientrano in una delle fattispecie indicate, è richiesto anche il possesso del requisito del reddito personale o del reddito familiare. Questo se appartenenti allo stesso nucleo familiare e allo stesso stato di famiglia.
I cittadini stranieri possono presentare la domanda di cittadinanza italiana, a determinate condizioni, dopo il periodo di residenza:
- Quattro anni per i comunitari;
- Cinque anni per gli apolidi;
- Dieci anni per gli stranieri;
- Da maggio 2015, la domanda deve essere presentata online al Dipartimento per le libertà civili e l’immigrazione.
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Come presentare la domanda cittadinanza italiana?
Il richiedente di cittadinanza italiana, può presentare la domanda di concessione esclusivamente ON LINE, registrandosi sul portale del Ministero dell’Interno.
Dal 18 giugno 2015 questa è la sola modalità di presentazione ammessa.
Dopo la registrazione, il richiedente dovrà compilare online il modulo di domanda, indicando nell’apposito spazio gli estremi della marca da bollo. Bisogna poi allegare in formato elettronico, nelle apposite sezioni del modulo, tutta la documentazione richiesta.
La Prefettura si riserva di convocare lo straniero presso i propri sportelli per la verifica dell’autenticità dei documenti scansionati.
E dopo la richiesta?
Al termine della procedura, al cittadino richiedente viene rilasciato il numero della pratica che gli servirà poi a rintracciare lo stato, della richiesta sul portale dedicato dopo in seguito viene attivata l’istruttoria.
Dopo aver presentato la domanda, collegandosi al portale il richiedente potrà visualizzare le comunicazioni a lui inviate dalla Prefettura concernenti:
- L’avvenuta accettazione della sua domanda e l’avvio del procedimento;
- L’eventuale irregolarità della documentazione allegata;
- La data di convocazione presso gli sportelli della Prefettura per il controllo degli originali dei documenti allegati in formato elettronico.
Tali comunicazioni saranno precedute dall’invio all’indirizzo di posta elettronica indicato dallo straniero sul modulo di domanda di un messaggio che invita alla consultazione del portale.
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BUONGIORNO
LA MIA DOMANDA PER LA CITADINANZA ITALIANA E STATA INVIATA IL 02 OTTOBRE 2019
MA ANCORA NON E RICEVUTA NESSUNA COMUNICAZIONI. MI POTETE DIRE QUANTO TEMPO CI VUOLE PER LA PRIMA COMUNICAZIONE
GRAZIE
05 gennaio 2020
La mia domanda l’ho fatto in 2016 ma fin l’ora non so più potete dirmi qualcosa
Perché non so più che fare
Salve volevo fare cittadinanza per residenza. Documenti tradotti scaduti fine febbraio( perché validi solo 6 mesi). Adesso con questa storia di coronovirus non posso fare? Non posso presentare traduzioni scaduti?
Salve
Una volta comunicato il rilascio della cittadinanza l’individuo ha 6 mesi di tempo per fare il giuramento al comune. Cosa succede se scadono i famosi 6 mesi? La cittadinanza e’ persa?
Grazie mille