Sommario
Come rinnovare il permesso di soggiorno? E’ una domanda che ci è stata fatta da molti dei nostri follower sui nostri social network (Facebook/Twitter/Instagram), allora abbiamo deciso di rispondere con questo articolo.
Ma la prima cosa da sapere è..
Cos’è un permesso di soggiorno?
È il documento che autorizza i cittadini di paesi non appartenenti all’Unione europea a soggiornare in Italia in condizione di regolarità e che di norma presuppone l’ingresso legale nel territorio.
In assenza di visto di ingresso, viene rilasciato un permesso di soggiorno in presenza di: motivi di inespellibilità, motivi di protezione sociale, richiesta di protezione internazionale e protezione internazionale (status di rifugiato e status di protezione sussidiaria).
Da leggere: Rimborso della tassa sul permesso di soggiorno: come funziona?
Quali sono i requisiti per rinnovare il permesso di soggiorno?
La domanda del rinnovo deve essere presentata entro e non oltre 60 giorni dopo la scadenza del permesso di soggiorno presso:
- gli Uffici postali abilitati su appositi moduli per le seguenti tipologie di permessi di soggiorno: adozione, affidamento, attesa occupazione, attesa riacquisto cittadinanza, lavoro autonomo, lavoro subordinato, lavoro stagionale, motivi familiari, motivi religiosi, missione, permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo, residenza elettiva, ricerca scientifica, status apolide, studio, tirocinio, formazione professionale, turismo, protezione internazionale, famiglia, conversione permesso di soggiorno.
- presso l’Ufficio Immigrazione della Questura della provincia dove lo straniero si trova per le tutte le altre tipologie di permessi di soggiorno.
Il rinnovo del permesso di soggiorno è sottoposto alla verifica delle condizioni che ne avevano consentito l’originale rilascio.
Anche la richiesta di rinnovo è sottoposta al versamento di un contributo stabilito nella misura compresa tra un minimo di €40 e un massimo di €100 a seconda del tipo di permesso di soggiorno, eccetto che per il rilascio del permesso di soggiorno per richiesta di protezione internazionale, protezione internazionale e protezione umanitaria.
Da leggere: Costo del permesso di soggiorno – Rilascio e Rinnovo – Guida completa
Il permesso di soggiorno è rinnovato per una durata non superiore a quella stabilita con il rilascio iniziale, fatta eccezioni per alcuni casi.
ESEMPIO: durata del permesso di soggiorno per lavoro subordinato dipendente dalla durata del contratto di lavoro.
Chi non può rinnovare il permesso di soggiorno?
Non può essere rinnovato il permesso di soggiorno:
rilasciato per motivi di turismo, decorso il termine di validità originario (novanta giorni) ed in
1) assenza di seri motivi, di carattere umanitario;
2) rilasciato per studio universitario oltre il terzo anno fuori corso;
3) rilasciato a qualunque titolo, quando lo straniero ha interrotto il soggiorno in Italia:
** per un periodo superiore a 6 mesi, nel caso di permesso di soggiorno annuale
** per un periodo superiore alla metà del periodo di validità del permesso, nel caso in cui il permesso di soggiorno originario fosse almeno biennale salvo che l’interruzione del soggiorno sia dipesa dalla necessità di adempiere agli obblighi militari o da altri gravi e comprovati motivi;
4) rilasciato a qualunque titolo, quando sono venuti meno i requisiti richiesti per il legale soggiorno nel territorio dello Stato per mancanza dei requisiti di reddito o quando lo straniero è divenuto destinatario di condanne penali per la commissione di reati che impediscono l’ingresso in Italia e non vi siano elementi sopravvenuti che ne giustificano il rinnovo.
Leggi di più:
- Permesso di soggiorno costi nuovi in vigore dal 9 giugno 2017
- Il permesso di soggiorno – tutto ciò che devi sapere (Prima Parte)
- Il permesso di soggiorno 2019 – tutto ciò che devi sapere (Seconda Parte)