Reddito di dignità da 500 euro: cos’è e come ottenerlo
Sommario
Inizia dalla Puglia il Reddito di dignità in seguito al Covid voluto dal governo Emiliano. Un contributo dalla somma di 500 euro per coloro che sono residenti all’interno del territorio pugliese da almeno un anno.
Una misura di sostegno totalmente nuova, per poter aiutare le fasce più deboli. Che in questo momento è soltanto regionale, ma che potrebbe essere adottata anche in altre zone d’Italia.
Cos’è il Reddito di dignità?
Parliamo di un contributo economico di ben 500 euro al mese per la durata di un anno. E consente al cittadino beneficiario previa sottoscrizione di un Patto con il proprio ambito territoriale, di poter aderire ad un percorso personalizzato in base al tuo profilo:
- Psico-sociale;
- Familiare;
- Comunitario;
- Professionale.
Per chi ne beneficerà è richiesto di partecipare ad un tirocinio di inclusione nelle aziende oppure negli enti pubblici del territorio.
Oppure di aderire alle attività di cittadinanza attiva anche connesse all’emergenza sanitaria attuale (come ad esempio servizi di prossimità in collaborazione con i centri operativi comunali o la protezione civile, oppure azioni di pulizia spiagge, decoro urbano, manutenzione).
Oppure ancora beneficiare di formazione anche in modalità asincrona (formazione a distanza).
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A chi spetta il Reddito di dignità?
“Dato che il Red si configura come misura complementare al Reddito di Cittadinanza nazionale”, i requisiti per poterlo ottenere, come spiega l’amministrazione regionale sono, valore:
- Isee ordinario non superiore ad 9.360 euro (elevabile a 20 mila per le famiglie con 3 componenti minorenni oppure famiglie composte da almeno 5 componenti);
- Della componente patrimoniale immobiliare dell’Isee, al netto delle detrazioni, non superiore a 30.000;
- Della componente patrimoniale mobiliare dell’Isee, al netto delle detrazioni, non superiore a 15.000 euro.(Elevabile a 20mila per le famiglie con 3 componenti minorenni oppure famiglie composte da almeno 5 componenti)”.
Il beneficiario deve possedere inoltre questi requisiti:
- Età compresa nella fascia 18 – 67 anni;
- Deve risiedere in Puglia da almeno 12 mesi e assicurare la disponibilità ad effettuare almeno 62 ore mensili di attività.
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Per i cittadini in condizioni di particolare fragilità quali:
- Donne vittime di violenza;
- Persone separate senza stabile dimora;
- Persone senza dimora;
- Disabili gravi privi di sostegno familiare.
Le domande verranno inserite all’interno della piattaforma dagli ambiti territoriali.
Reddito di dignità, come fare domanda?
La procedura molto più semplice per la presentazione delle domande è interamente online.
Dopo aver ottenuto un’attestazione Isee che viene rilasciata dall’Inps, sarà sufficiente, in prima persona o per il tramite dei Centri di Assistenza Fiscale o dei Patronati convenzionati con gli Ambiti Territoriali registrarsi al portale regionale della Puglia e collegarsi al link.
Le vostre richieste potranno essere inviate a partire dalle ore 14.00 di lunedì 29 giugno 2020.
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