Reddito di cittadinanza: Stop ad acquisti on-line | Stranieri d’Italia

Stop agli acquisti online ed i bonifici web che erano inclusi con il reddito di cittadinanza. Quindi si potrà spendere solamente uscendo di casa, e perché?

In questo articolo parleremo specialmente dei consigli che vi potremmo dare ai tempi della pandemia del Coronavirus,  tra accordi bonari con il proprietario dell’abitazione. Sempre avendo accesso alla moratoria sulle rate dei finanziamenti ipotecari per la vostra principale abitazione.

Ormai da dieci giorni, a partire dal 27 marzo scorso per essere precisi, coloro che percepiscono il reddito di cittadinanza hanno ottenuto su carta Postepay la mensilità del sussidio. Però poterlo spendere durante il periodo di quarantena, stando a casa, sarà molto difficile.

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Reddito di cittadinanza: Stop ad acquisti on-line!

Prima di tutto, l’importo della ricarica del reddito di cittadinanza, nonostante il difficile periodo che stiamo affrontando ai tempi del coronavirus, deve essere speso sempre entro la fine del mese successivo.

Però restando a casa non si potrà spendere nemmeno un euro, dato che la card non funziona per gli acquisti sul web e nemmeno per i bonifici online.

Reddito di cittadinanza si può spendere solo uscendo di casa:

Di conseguenza per spendere la somma durante la quarantena per i dovuti acquisti, quindi, la soluzione principale è quella di uscire di casa muniti di dispositivi di protezione individuale.

Nello specifico, in questo momento i negozi e gli esercizi commerciali, dove si può spendere il reddito di cittadinanza, sono rappresentati dalle farmacie e dalle rivendite di generi alimentari.

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Bonifico rata mutuo o canone affitto?

Potrebbero esserci invece dei problemi, per quanto riguarda i bonifici, anche alla posta, in quanto sono presenti al momento uffici di Poste Italiane chiusi. Ed altri che invece aprono solamente in determinati giorni della settimana.

Pertanto, chi deve pagare l’affitto con il reddito di cittadinanza farebbe bene a concordare con il proprietario dell’immobile. Per una sospensione del pagamento di un paio di mesi, nell’attesa della fine del lockdown.

Invece, per coloro che pagano il mutuo, ricordiamo che già il Governo ha approvato la sospensiva sul pagamento delle rate dei finanziamenti ipotecari per quanto riguarda la prima abitazione. Di conseguenza è sufficiente telefonare alla banca per saperne di più e per essere in grado di richiedere la sospensione delle rate.

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