Pensione quota 100: stop alla quota ma si abbassa l’età pensionabile

Nei primi sei mesi del 2020 sempre meno cittadini rinunciano al pensionamento anticipato e non richiedono la pensione quota 100.

Nello stesso momento in cui si parla di una possibile riforma per quanto riguarda le pensioni, l’inps ha notato un interessante svilupparsi delle pensioni nel 2020.

Nell’anno 2020 sono sempre meno le persone che hanno optato per uscire anticipatamente dal lavoro e, inceve, scende l’età in cui si puo andare in pensione.

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Pensione quota 100: meno cittadini la richiedono

Di fronte a un crescere di pensioni riguardanti la vecchiaia, l’istituo Inps ha analizzato che nei primi 6 mesi non ci sono state molte richieste di uscita anticipata dal lavoro.

Alla pensione quota 100 si sono riferiti particolarmente non più di 100 mila cittadini,  dati che aggiornati al mese di giugno.

Rispetto all’anno 2019, che fu un anno in cui le domande erano comunque elevate, il 2020, invece, sembra non avere un numero cosi importante per poter usurfruire dell’uscita anticipata dal lavoro.

Pensioni di vecchia sempre in crescita:

Seguito all’analisi dell’inps, si nota anche un altro aspetto, ovvero che quest’anno 2020 le pensioni di vecchiaia sono aumentate.

Secondo il monitoraggio eseguito dall’istituto, si osserva che sono più le donne rispetto agli uomini a optare per questa metodologia.

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Pensione quota 100 per le donne:

Sarebbe sufficiente vedere che la totalità delle donne lavoratrici andate in pensione alla fine del mese di giugno, risulta essere più della metà della totalità dei pensionati del 2019.

Nel primo semestre del 2020 il numero delle nuove validità passa ad essere da 96 a 114.

Sempre piu richiesti dai dipendenti uomini sono il pensionamento per anzianità.

Secondo gli esperti, questa situazione non presenta un libero arbitrio dei contribuenti. È molto probabile che il fatto di scegliere più una pensione di vecchiaia rispetto a quella di anzianità da parte delle donne dipenda dal aver lavorato in modo spezzato e precario rispetto agli uomini.

Infatti, ricordiamo che gli uomini giungono più forti all’età pensionistica e dunque, riescono a raggiungere la pensione per anzianità.

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A quanto scende l’età della pensione per il 2020?

Analizzando il fondo lavoratori dipendenti il numero riguardanti le pensioni di vecchiaia date tra il mese di gennaio e giugno è di 34.823.

La differenza nello stesso perioso ma per l’anno 2019 è un numero pari a 10.700.

Riguardo l’età della nuova pensione di vecchiaia è di 67 anni, invece per le pensioni anticipate è di 61 più 4 mesi ( per gli uomini) e di 61 anni ( per le donne).

Il controllo da parte dell’inps fa vedere una diminuzione per l’età pensionistica nel 2020 rispetto all’anno 2019.

Questa diminuzione scende anche a causa della crisi in ambito aziendale che ha causato a sua volta il licenziamento.

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