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Decreto fiscale: in arrivo la carta Unica!

Con il decreto fiscale 2020 il governo ha imposto nuove misure per tutelare in particolar modo le evasioni fiscali, tra queste misure adottate vi presentiamo la Carta unica.

Cosa è la carta unica?

Si tratta di una tessera da utilizzare come documento d’identità, patente di guida, tessera sanitaria e anche come strumento di pagamento e per prelevare contanti: insomma un solo documento per tutto!

Immaginate:

…tutto in una sola tessera!

Inoltre i cittadini potranno evitare di fornirsi di una nuova tessera, in quanto sarà la carta d’identità elettronica la soluzione ai nostri problemi.

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È stato infatti annunciato dal sottosegretario all’economia, Alessio Villarosa, che questo strumento potrebbe essere non una nuova card, ma la stessa carta d’identità elettronica.

Perché la carta unica?

Il governo sta pensando di introdurre la carta unica nei prossimi mesi attraverso il decreto,soprattutto per agevolare i cittadini e stimolarli a pagare con questa tessera e di conseguenza meno con i contanti.

Con la carta d’identità elettronica grazie al decreto sarà quindi possibile fare tutto quello che di solito facciamo coi documenti che siamo tenuti a conservare e dimostrare all’occorrenza (quando ci ferma il vigile per strada, per i pagamenti dei farmaci, ecc..).

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La carta d’identità elettronica come Carta unica:

L’idea della Carta unica era inizialmente nata con l’obiettivo di creare una nuova, apposita, tessera: “Ma sembra sia possibile già utilizzare questo tipo di strumento perché è molto avanzato”, spiega Villarosa riferendosi alla carta d’identità elettronica.

Grazie alla comodità di questo nuovo documento, sottolinea il sottosegretario: “Tutte le carte che abbiamo non serviranno più.

Oggi giriamo con tutte queste carte: la patente, la tessera sanitaria, la carta di credito, i tesserini per accedere alle strutture della Pa.

Nel 2019 abbiamo la possibilità di eliminare tutte queste carte ed averne una sola, per esempio la carta d’identità elettronica.

Che ha anche le funzionalità, avendo il chip Nfc all’interno, di pagare, anche se oggi non è ancora abilitata questa funzione”.

Sarà inoltre disponibile una app già utilizzabile.

Come spiegato dal sottosegretario: “Appoggiando la carta d’identità elettronica al telefono vengono fuori tutti i dati, potrebbe persino sostituire il badge di accesso per la pubblica amministrazione.

Con la C.i.e. viene già creato un codice univoco che mi permette di essere registrato al ministero dell’Economia, per esempio: appoggio questa ed entro nel tornello”.

Il ministro afferma inoltre: “In futuro si potrebbe pensare anche al certificato elettorale e al passaporto, tutto in unico documento”.

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Come funzioneranno i pagamenti con la carta d’identità elettronica?

Uno tra i motivi che ha spinto l governo a questo provvedimento è quello dei pagamenti, allo scopo di lottare contro l’evasione fiscale.

Il governo sta cercando infatti di incentivare i pagamenti elettronici, anche per agire a favore di quei cittadini che non desiderano avere in conto corrente ma che vorrebbero comunque usufruire di una carta per i loro pagamenti.

Quali vantaggi potremo ricavare dalla carta Unica?

Oltre a quelli già citati in favore del cittadino l’introduzione della Carta Unica potrebbe avere anche un altro importante vantaggio: unificando tutti i documenti le spese per lo Stato scendono.

I risparmi? “Secondo me siamo sull’ordine delle centinaia di milioni di euro – conclude il sottosegretario Villarosa – con una semplificazione per il cittadino: una vera rivoluzione.

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One Comment

  1. Ma anziché perseguitare noi poveracci che quando va bene abbiamo lo stipendio da spendere e niente più, perché non la smettono loro di rubare e di fare con leggi per favorire gli amici. Per quanto riguarda l’enfasi con la quale vi esprimete in questo articolo, dimostrate di essere faziosi e filo governativi.

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