Sommario
Tutti i bonus per Isee sotto i 20.000 euro! Quali sono le agevolazioni previste per le famiglie a basso reddito che hanno diritto a determinate agevolazioni e possono usufruire di bonus e incentivi?
Viene previsto infatti che vengano riconosciuti dei bonus in favore dei nuclei familiari con un Isee al di sotto dei 20.000 euro.
Diritto ai sussidi: Come fare la richiesta?
I disoccupati che richiedono la NASPI, ottengono il pagamento solitamente intorno al 15 del mese successivo all’invio della domanda.
Le tempistiche possono cambiare, occorre infatti guardare la propria richiesta NASPI. L’accredito viene effettuato dall’INPS tramite:
- Su conto corrente bancario o postale;
- Libretto postale;
- Bonifico presso ufficio postale nel CAP di residenza o domicilio del richiedente.
Per chi ha già usufruito del reddito di cittadinanza, il pagamento sulla carta Rdc avverrà entro il 27 luglio.
Il versamento del bonus avviene tramite poste italiane attraverso la carta di reddito di cittadinanza usando un dispositivo elettronico.
Per chi ha effettuato la domanda entro il 30 giugno, otterrà il primo pagamento dal 15 luglio. Invece, per chi presentano la domanda prima della fine del mese, avranno il pagamento a metà agosto.
Chi percepisce la pensione di cittadinanza, non cambia nulla, valgono le stesse condizioni per il reddito di cittadinanza.
Il Rem (reddito di cittadinanza) introdotto dal Decreto rilancio viene suddiviso in due, in base alle tempistiche e in base alla data in cui si presenta la richiesta.
Per coloro che hanno inoltrato la domanda entro il 31 maggio 2020, quella di luglio è la seconda erogazione del sussidio, prevista per il giorno 15.
Non cambiano le tempistiche per quanti hanno presentato la richiesta entro il 30 giugno. Questi riceveranno il Reddito entro il 15 luglio.
Il Reddito di cittadinanza viene erogato dall’INPS a mezzo:
- Bonifico bancario/postale;
- Accredito su Libretto postale;
- Bonifico domiciliato con pagamento in contanti presso gli uffici postali.
Bonus occhiali e lenti a contatto:
Il bonus occhiali da vista e lenti a contatto 2021 riguardano precisamente come contributo una tantum, del valore di 50 euro.
Sarà destinato alle famiglie che hanno un Isee inferiore a 10mila euro.
Non si tratta di una detrazione ma bensì di uno sconto diretto sull’acquisto degli occhiali.
Il voucher occhiali da vista è ben visto dagli esponenti della Commissione Difesa Vista Onlus, di cui fanno parte tutte le Associazioni del settore occhialeria.
Il cavaliere del lavoro Vittorio Tabacchi, presidente di commissione difesa vista, commenta dicendo:
“Si tratta di un importante passo che riconosce l’importanza del benessere visivo e la tutela del bene vista.
Soprattutto in un momento difficile come questo rischia di essere trascurata nelle fasce più deboli della popolazione”.
Infatti, il settore degli occhiali da vista e lenti Made in Italy copre il 50% della produzione mondiale di licenze ed il 21% del mercato mondiale.
Sono di fatto stati messi a disposizione 5 milioni di euro annuì fino al 2023 che sono essi in campo per il voucher degli occhiali da vista e lenti.
Il bonus ha un valore di 50 euro per poter acquistare gli occhiali da vista e lei ti a contatto.
Dal 2021 entrerà in vigore il fondo tutela vista per 3 anni per poter aiutare il settore dell’occhialeria.
È possibile beneficiare della detrazione IRPEF, ovvero l’imposta sul reddito delle persone fisiche.
Si può accedere alle spese mediche di cui fanno parte acquati per gli occhiali e le lenti a contatto per correggere la vista.
Si può applicare una detrazione del 19% per l’acquisto di un paio ci occhiali che sia superiore al prezzo di 129,11 euro.
Precisiamo, che occorre indicare la detrazione nella dichiarazione dei redditi, comunemente chiamata 730.
Bonus affitto studenti fuori sede:
Il contributo alle spese per gli affitti è destinato a studenti che hanno i seguenti requisiti:
- ISEE fino a 20mila euro;
- Non usufruire di altri contributi per l’alloggio;
- Essere fuorisede.
Per «fuorisede» si intende gli studenti che abitano in un comune diverso da quello dell’alloggio.
È dunque per potersi muovere ci mettono più di 90 minuti.
Ricordiamo che nel decreto si fa riferimento solo alle spese di locazione abitativa sostenute dai medesimi studenti fuori sede residenti in luogo diverso rispetto a quello dove è ubicato l’immobile.
Bonus abbonamenti a giornali e riviste:
Per il 2021 e il 2022, viene riconosciuto alle famiglie che hanno un Isee inferiore ai 20.000 euro e che già beneficiano del bonus PC, un contributo aggiuntivo di massimo 100 euro per l’acquisto di abbonamenti a quotidiani, riviste o periodici anche digitali.
Entro la fine del mese, dovrebbe uscire un decreto che stabilisce le modalità attuative di questa misura: al momento sappiamo solo che il contributo viene erogato sotto forma di sconto per gli acquisti effettuati online o presso i giornalai.
Bonus smartphone: requisiti e vantaggi del Kit Digitalizzazione
Il bonus Smartphone gratis che farà parte del kit di digitalizzazione sarà destinato alle famiglie aventi un basso reddito isee.
Si tratta di un isee che sia uguale o inferiore a 20 mila euro annui.
Per cui si crede ed è anche probabile che per poter effettuare la richiesta occorre la
dichiarazione Isee e la Dsu.
Servirà anche lo spid, che ad oggi è essenziale per accedere e richiedere i servizi della pubblica amministrazione.
Clicca qui per vedere come poter richiedere lo Spid e qui per vedere come rinnovare l’isee.
Precisiamo che, per come accade al bonus pc ed internet, la domanda per il bonus Smartphone gratis sarà da fare online.
Inoltre, teniamo a precisare che lo smartphone gratis e il kit di digitalizzazione sarà da destinarli ad un unica persona del nucleo familiare.
La misura, che si vede nel testo, ha lo scopi di diminuire il fenomeno noto come digital divide.
È destinato a quelle famiglie che non sono titolari di contratto delegato alla connessione internet e telefonia mobile.
Inoltre per la domanda occorre che si possieda l’identità digitale (Spid), con Poste italiane o di altri identity provider che sono abilitati.
Lo smartphone è concesso come comodato d’uso gratuito per un anno.
Inoltre verrà sto con inserita la connettività.
Bonus di 500 euro al mese alle mamme single:
Alle madri single, per il triennio che va dal 2021 al 2023, con a carico un figlio con disabilità superiore al 60%, sarà riconosciuta una somma di 500 euro netti al mese.
Per la fine del mese di febbraio usciranno le indicazioni su come poter presentare la richiesta per essere in grado di ottenere il contributo e le modalità di erogazione dello stesso.
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