Sanatoria immigrati 2020
Sanatoria immigrati 2020, Requisiti LAVORATORE e DATORE DI LAVORO
Sommario
Requisiti per fare la domanda della Sanatoria immigrati 2020 per i LAVORATORI:
- Di tutte le nazionalità che circolano, badanti, baby sitter negli altri settori che sono presenti sul territorio italiano almeno dall’8 marzo 2020.
- Devono essere stati sottoposti a rilievi foto dei dattiloscopici prima dell’8 marzo 2020, presentati dichiarazione di presenza oppure resi noti mediante documenti inviati dall’Amministrazione Pubblica (ad es. codice fiscale, ricetta medico dell’asl, multe…) di essere sul territorio italiano precedentemente al 08.03.2020.
- Si potranno regolarizzare COLF, BADANTI E BABYSITTER nonché lavoratori operanti nei settori dell’agricoltura, allevamento zootecnia, pesca e acquacoltura e attività connesse.
- Anche i RICHIEDENTI ASILO partecipano alla procedura.
- Possono partecipare alla sanatoria immigrati 2020 anche i lavoratori con il permesso di soggiorno scaduto dopo il 31.10.2019, ottenendo un permesso temporaneo di sei mesi (che potrà essere convertito in permesso di soggiorno ordinario in caso si trovi lavoro svolto).
- Chi ha ricevuto uno o più ”fogli di via” ‘potrà ’ essere regolarizzato.
- Non potranno essere ammessi alla procedura i lavoratori che hanno subito condanne per gravi reati e sono considerati pericolosi per l’utente pubblico. (Ad esempio favoreggiamento dell’immigrazione clandestina o della prostituzione).
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I requisiti per il DATORE DI LAVORO:
- Il datore di lavoro può essere italiano, comunitario o extracomunitario titolare di permesso di soggiorno per soggiorni di lungo periodo (art. 9 d.lgs 286/1998).
- Non sono ammessi alla procedura di Sanatoria immigrati 2020 i datori di lavoro che sono stati condannati negli ultimi cinque anni per gravi reati. Tra cui favoreggiamento dell’immigrazione clandestina e prostituzione, i reati previsti dall’articolo 22, comma 12, del testo unicoug di alui 1998, n. 286, successive modificazioni ed infine coloro che, datori di lavoro in precedenti sanatorie o decreti scambi, non hanno provveduto al completamento della pratica, salvo causare un loro non imputabili.
- Sarà necessario versare un contributo di € 500,00, tranne per coloro che hanno avuto il permesso di soggiorno, scaduto, e versare solo € 130,00.
- REDDITO IMPONIBILE del datore di lavoro è di 20.000,00 per lavoro domestico e assistenza alla persona, se il nucleo familiare è composto da un solo soggetto percettore di reddito, e non inferiore a 27.000,00 euro, in caso di nucleo familiare composto da pi (reddito imponibile) è di euro di 30.000,00 per i settori dell’agricoltura, allevamento e zootecnia …
IMPORTANTE: Dall’invio della domanda NON si potrà essere più esplusi e l’esito positivo della domanda è SICURO se sussistono requisiti di legge.
Aperti i moduli EMdom_2020 e EMsub_2020:
Sono state prese misure urgenti in materia di salute, sostegno al lavoro e all’economia, ma anche di politiche sociali legate all’emergenza epidemiologica da COVID-19.
Ha finalmente inserito nel nostro ordinamento l’emersione dal lavoro irregolare tanto atteso dagli stranieri in Italia.
La procedura per poter presentazione le domande di regolarizzazione per le disposizioni di dettaglio, fa rinvio all’adozione di un decreto del:
- Ministro dell’interno di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze MEF;
- Il Ministro del lavoro e delle politiche sociali;
- Il Ministro delle politiche agricole, alimentari e forestali.
Leggi di più sui moduli EMdom_2020 e EMsub_2020
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Buongiorno,
Vorrei sapere quindi se una famiglia di 4 persone solo una persona percepisce redito di 20000 euro può assumere un lavoratore domestico?
Grazie mille per l’attenzione e buon lavoro