Proroga Reddito di emergenza: conferma dal ministro
Sommario
È stata confermata anche la proroga reddito di emergenza dal ministro del lavoro annuncia Catalfo.
Il reddito di emergenza verrà insistito anche lui all’interno del decreto ristori 5 insieme alla naspi e alla cassa integrazione.
Arrivano ottime notizie per quanto riguarda la proroga del reddito di emergenza prevista con il nuovo decreto ristori 5.
Con la proroga reddito di emergenza sono previsti anche la proroga della naspi e del bonus 1000 euro.
Precisiamo che il nuovo Decreto Ristori 5 potrebbe essere approvato già a partire dal 31 gennaio 2021.
Proroga Reddito di emergenza:
Come comunicato del ministro:
“Non abbiamo tempo per fermarci.
Il Paese ha necessità di risposte urgenti e importanti, cominciando dalla proroga della Cassa integrazione e del blocco dei licenziamenti.
Anche per la proroga del Reddito di emergenza alla NASpI e le indennità per gli stagionali, insieme a tutte le altre misure che saranno contenute nel prossimo Decreto Ristori”.
Che cosa è il reddito di emergenza?
Con il reddito di emergenza si intende una misura introdotta precedentemente dal decreto rilancio.
Ha lo scopo di sostenere e aiutare le famiglie che si trovano in difficoltà per via della pandemia Covid-19.
L’importo del reddito di emergenza cambia dai 400 euro a 840 euro e occorre possedere alcuni requisiti.
Questi ultimi sono necessari per compilare la domanda Rem che deve essere inviata all’Inps.
Si tratta di una richiesta che è stata seguita anche da Caf e patronati.
I primi pagamenti del REM sono stati effettuati nel mese di aprile e di maggio per le famiglie che hanno rispettato i requisiti.
Inoltre, beneficiano anche coloro che non hanno usufruito degli altri incentivi che fanno parte nel precedente decreto.
Successivamente sono arrivate altre due proroghe per il mese di ottobre e quelli di novembre e dicembre.
Ricordiamo che ad oggi ci sono ancora coloro che aspettano la quinta rata a gennaio 2021.
Reddito di emergenza 2021 proroga:
Il pagamento della quinta mensilità del reddito di emergenza è destinato a coloro che hanno fatto la richiesta prima del 30 novembre 2020.
Facendo così, si andrebbe a ricevere il pagamento del quarto pagamento per il mese di dicembre.
Precisiamo che coloro che hanno già avuto le due rate, fra novembre e dicembre, non avrà un altro versamento questo mese.
Sono stati stanziati ben 32 miliardi di euro per poter finanziare le misure che fanno parte del decreto ristori 5.
Inoltre, precisiamo che una parte delle disparse sarà destinata alle settimane di cassa integrazione Covid a giugno.
I fondi saranno destinati anche a:
- Nuovi contributi a fondo perduto senza codici Ateco;
- La pace fiscale;
- Il saldo e stralcio delle cartelle esattoriali;
- Nuovo bonus da 1000 euro.
Ricordiamo che è stata previsto un intervento sulla Naspi e una proroga del Rem.
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