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La domanda di ricongiungimento familiare 2020 può essere richiesta dal cittadino straniero regolarmente residente in Italia quando sussistono le condizione richieste dalla legge.
In questo articolo vediamo insieme i requisiti, i documenti e la procedura online per poter beneficiare di questo diritto!
Cosa stabilisce il Testo Unico sull’Immigrazione in Materia?
L’articolo 28 del Testo Unico sull’Immigrazione, riconosce il diritto a mantenere l’unità familiare agli stranieri titolari di un regolare permesso di soggiorno CE per soggiornanti si lungo periodo o un permesso di soggiorno con durata non inferiore ad un anno rilasciato per lavoro autonomo o subordinato.
Domanda di ricongiungimento familiare 2020:
La domanda di ricongiungimento familiare può essere presentata per i seguenti familiari.
- Coniuge;
- discendenti diretti, anche del coniuge, di età inferiore a 21 anni o a carico;
- Ascendenti diretti, anche del coniuge, a carico;
- I genitori o fratelli con gravi motivi di salute che impongono L’assistenza personale.
Requisiti per la domanda di ricongiungimento familiare 2020:
Il richiedente del ricongiungimento familiare deve essere:
- Regolarmente residente in Italia;
- Deve dimostrare il legame di parentela con il parente;
- Deve dimostrare alle autorità italiane di avere mezzi di sussistenza sufficienti per provvedere economicamente sia al parente ricongiunto che a lui stesso;
- Deve avere un alloggio idoneo;
- Bisogna stipulare un assicurazione sanitaria per i familiare ricongiunti.
Domanda di ricongiungimento familiare 2020: Procedura online
Dal 17 agosto 2017 la procedura di presentazione della domanda di ricongiungimento familiare è diventata interamente digitale.
La documentazione che comprova il possesso di un alloggio idoneo e del reddito annuo necessario per poter esercitare il diritto al ricongiungimento familiare va ora allegata alla domanda inviata allo Sportello Unico con modalità informatiche.
La domanda deve essere presenta sul seguente sito: nullaostalavoro.
Alla domanda devono essere allegati la documentazione che comprova il possesso di un:
- Reddito adeguato;
- Alloggio adeguato;
- Email;
- Documenti di riconoscimento.
In caso di esame positivo, di convocare l’interessato presso lo Sportello Unico per la consegna degli originali dei documenti. Qualora i documenti originali corrispondano a quelli inseriti in domanda, lo Sportello Unico provvede al rilascio del nulla osta.
Il nulla osta viene inviato alle autorità consolari del paese in cui si trova il parente con il quale si intende fare il ricongiungimento familiare.
Entro 8 giorni dall’ingresso in Italia, il familiare ricongiunto deve presentarsi allo sportello unico per il rilascio del permesso di soggiorno per motivi familiari.
Ricongiungimento familiare con i figli del coniuge:
Il Ricongiungimento familiare con i figli del coniuge è previsto dalla legge italiana a condizione che i figli siano minorenni e che l’altro genitore, qualora esistente, dia il proprio consenso. Per saperne di più: CLICCA QUI
Autorizzazione espatrio minorenni genitori separati:
Per poter richiedere il ricongiungimento familiare e ottenere il nulla osta da parte del Ministero dell’interno, è necessario chiedere l’autorizzazione dell’altro genitore residente nel paese d’origine con i figli minori.
L’autorizzazione espatrio minorenni genitori separati va richiesta anche quando è il coniuge del genitore residente in italia che richiede il ricongiungimento familiare con i figli del coniuge.
L’autorizzazione deve essere redatta sotto forma di dichiarazione davanti ad un ufficiale di stato civile o di anagrafe del suo paese.
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Ricongiungimento familiare figlio maggiorenne: In quali casi è possibile
La richiesta del Ricongiungimento familiare figlio maggiorenne è una procedura molto delicata. In questo caso esistono due ipotesi:
- 1 ipotesi: Il figlio dello straniero diventa maggiorenne dopo che i genitori hanno inoltrato la richiesta telematica al Ministero dell’interno.
- 2 ipotesi: Il figlio dello straniero diventa maggiorenne prima che i genitore abbiano avuto la possibilità di inoltrare la richiesta telematica al Ministero dell’Interno.
Il ricongiungimento familiare cittadino italiano:
Il cittadino straniero che ha ottenuto la cittadinanza italiana, può portare i suoi familiare più stretti in Italia attraverso la pratica di ricongiungimento.
I due passaggi fondamentali per poterlo richiedere il ricongiungimento familiare cittadino italiano sono i seguenti:
- l familiare da ricongiungere deve chiedere all’Ambasciata/Consolato il rilascio del Visto d’ingresso per ricongiungimento familiare.
- Una volta entrato in Italia, il familiare da ricongiungere deve chiedere alla Questura il rilascio della Carta di soggiorno di familiare di un cittadino dell’Unione.
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Differenza tra coesione e ricongiungimento familiare 2020:
La procedura per la richiesta del permesso di soggiorno per coesione familiare o motivi familiari è decisamente più snella e veloce rispetto a quella per il ricongiungimento familiare.
La coesione familiare può essere richiesta per i familiari già presenti sul territorio italiano ma, che non sono in possesso di un regolare titolo di soggiorno.
Il ricongiungimento, invece, può essere richiesto attraverso un visto di ingresso per ricongiungimento familiare.
In particolare lo straniero che intende richiedere il ricongiungimento deve essere regolarmente soggiornante in italia ed essere in possesso di un permesso di soggiorno con validità superiore ad un anno.
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