Documenti e moduli

Certificati rilasciati dall’ufficio civile del comune di residenza

Quali sono i certificati rilasciati dall’ufficio civile del comune di residenza? In base al D.P.R. n. 396 del 2000,L’uffico civile del comune di residenza rilascia i seguenti certificati:

  • Certificato di nascita;
  • Certificato di morte;
  • Certificato di stato libero;
  • Certificato di cittadinanza;
  • Certificato contestuale o cumulativo

Certificati rilasciati dall’ufficio civile: certificato cittadinanza italiana:

È possibile richiederlo solo se si è cittadini residenti in Italia. Chi risiede all’estero, invece, può rivolgersi direttamente presso l’ambasciata o il consolato italiano del proprio paese di residenza.

Il seguente documento certifica il possesso della cittadinanza italiana e riporta le informazioni anagrafiche (nome, cognome, data e luogo di nascita), e la specifica della cittadinanza.

Per ottenere il certificato di cittadinanza, basta presentarsi al comune muniti di documento di identità valido.

In alternativa, si può richiedere il certificato cittadinanza italiana online o per posta.

Il rilascio è immediato o differito.

Costi e validità del certificato cittadinanza italiana:

Il rilascio del certificato di cittadinanza italiana è soggetto al pagamento dei diritti comunali. Questa spesa varia secondo i tariffari stabiliti dal comune medesimo.

Oltre alle spese per i diritti comunali per il rilascio del certificato di cittadinanza italiana è necessario  acquistare la marca da bollo di euro 16,00.

Da leggere:  Rinnovo patente di guida in un altro paese europeo

Non sono previste esenzioni come nel caso di certificati ad uso INPS e ASL

Per quanto riguarda riguarda la validità, il certificato deve essere rinnovato ogni 6 mesi.

È possibile prolungare la validità nel caso in cui l’interessato dichiari che le informazioni contenute nel certificato stesso non hanno subito modifiche dalla data di rilascio

Certificato cittadinanza italiana: Autocertificazione

L’autocertificazione di cittadinanza è un documento che sostituisce il certificato di cittadinanza rilasciato dagli uffici del del Comune attraverso il quale il cittadino attesta, sotto la propria responsabilità, la sua cittadinanza.

L’autocertificazione non necessita di bollo o di firma autenticata. Inoltre deve sempre essere accompagnata da un valido documento d’identità e quindi può essere presentata agli uffici della pubblica amministrazione che sono obbligati ad accettarla, mentre i privati chiedono solitamente la certificazione.

Modulo PDF autocertificazione disponibile : QUI

Certificati rilasciati dall’ufficio civile: Cos’è certificato di stato libero?

Il certificato di stato libero è un documento che attesta la libertà di stato di una persona fisica.

Può essere richiesto in comune e si è cittadini italiani mentre invece se siete cittadini stranieri e intendete contrarre matrimonio con un cittadino italiano questo documento va richiesto al consolato della vostro paese di origine.

Nel certificato di stato libero vengono riportati i dati anagrafici dell’interessato e lo stato civile:

  • Celibe o nubile;
  • Libertà di stato a seguito di divorzio;
  • Vedovo/a.

Quando serve il certificato di stato libero?

Il il seguente certificato viene utilizzato, solitamente, per uso matrimonio o rogito.

Questo certificato rientra, anche, tra i documenti in genere richiesti dal Notaio per una compravendita immobiliare, sia all’acquirente sia al venditore.

Da leggere:  Visto all'arrivo: Cosa vuol dire? e quali sono i paesi che lo rilasciano?

Tempistiche e validità del certificato di stato libero:

Il certificato ha una validità di sei mesi dalla data del rilascio. Se dopo la scadenza e dopo la scadenza le informazioni in essa contenute non sono variate, gli interessati potranno dichiararlo in calce, senza l’obbligo di autenticare la firma né di apporre in presenza del dipendente addetto.

Le Pubbliche Amministrazioni, nonché i Gestori o Esercenti Pubblici Servizi che lo richiedono, dovranno ancora ritenerlo valido.

Il rilascio è di solito immediato ed è rilasciato in seguito al in marca da bollo da 16 euro.

Autocertificazione certificato stato libero:

Nel caso tale certificato sia da produrre alla Pubblica Amministrazione e ai gestori o esercenti pubblici servizi, l’interessato ha facoltà di sostituire il certificato con un’autocertificazione, che dovrà essere accettata.

L’interessato dovrà inoltre fornire tutti gli elementi necessari all’ente in questione per il reperimento delle informazioni o dei dati richiesti.

Queste modalità non sono obbligatorie per gli enti privati, che pertanto possono continuare a richiedere la produzione di certificati.

Certificati rilasciati dall’ufficio civile: Che cos’è il certificato contestuale?

Il certificato contestuale è un documento che riunisce informazioni di diversa natura inerenti al medesimo soggetto in un unico certificato.

È anche noto con il nome di certificato cumulativo proprio perché con esso è possibile attestare più condizioni contemporaneamente.

I vantaggi del certificato contestuale sono evidenti visto che raccoglie in un unico documento informazioni che dovrebbero essere contenute in più certificati che, se richiesti singolarmente, comporterebbero una spesa onerosa, basti pensare alla marca da bollo da apportare su ogni certificato

Da leggere:  Aggiornamento domanda cittadinanza per nascita di un figlio

Certificato contestuale: Il contenuto

In questo documento sono solitamente contenuti i dati riferiti a:

  • Nascita;
  • Residenza;
  • Stato di famiglia;
  • Cittadinanza;
  • Stato civile.

Certificato stato famiglia:

Il certificato di stato di famiglia è un documento contenente i dati delle persone risultanti a uno stesso indirizzo e nella medesima unità immobiliare.

Elenca tutti i componenti della famiglia e ne specifica le informazioni relative (nome, cognome, data e comune di nascita, comune e indirizzo di residenza).

È un documento utile per diversi adempimenti e può essere richiesto all’anagrafe oppure tramite autocertificazione:

Per saperne di più: CLICCA QUI

Contenuto discrezionale del certificato contestuale:

Il contenuto del certificato contestuale è discrezionale e dipende da ufficio a ufficio. Esistono anche dei comuni che danno la possibilità di richiedere specifici certificati cumulativi:

  • Certificato cumulativo di residenza e stato famiglia;
  • Certificato cumulativo di stato famiglia, residenza, stato libero e cittadinanza.

Da chi viene rilasciato il certificato contestuale:

Il Certificato cumulativo è rilasciato dal Comune di residenza presso l’Ufficio Anagrafe.

La richiesta del certificato cumulativo può essere fatta da chiunque vi abbia interesse.

Questo significa che può essere richiesto per se stessi o per altre persone.

Il richiedente dovrà fornire i dati anagrafici dell’intestatario del certificato e un proprio documento d’identità valido.

La richiesta può essere anche effettuata online.

Quanto costa il certificato contestuale o cumulativo:

Se si chiede il certificato online i diritti di segreteria non sono dovuti; per quanto riguarda la marca da bollo può essere acquistata da qualsiasi rivenditore, applicata nell’apposito riquadro e annullata mettendoci sopra la firma e la data.

Il certificato contestuale vale 6 mesi ma può essere utilizzato anche oltre questo termine se l’intestatario dichiara in calce che le informazioni contenute non hanno subito variazioni.

I nostri visitatori hanno letto anche: 

Seguici su Facebook– Stranieriditalia.comGoogle News Per rimanere aggiornato e ricevere i nostri ultimi articoli e novità ♥

stranieriditalia.com autorizza a copiare contenuto dei nostri articoli in tutto o in parte, a condizione che la fonte sia chiaramente indicata con un link direttamente all'articolo originale. In caso di mancato rispetto di questa condizione, qualsiasi copia dei nostri contenuti sarà considerata una violazione dei diritti di proprietà

Articoli Correlati

Back to top button

Adblock Detected

Se ti piacciono i nostri contenuti, supporta il nostro sito disabilitando il blocco degli annunci.