Cassa integrazione per Covid: ecco le novità del decreto Ristori bis
Sommario
Aumenta sempre più la platea dei lavoratori che devono beneficiare della cassa integrazione per Covid o di coloro che aspettano la proroga per poter fare la domanda.
Vediamo, insieme, quali sono le novità riguardo la cassa integrazione per Covid.
Cassa Integrazione per Covid: novità con il DL Ristori bis
Con la seconda ondata del contagio per coronavirus, sta arrivando il nuovo decreto legislativo Ristori Bis.
Questo, infatti, prevede nuovi incentivi e molte agevolazioni che saranno suddivisi in base alle Regioni.
Infatti, ultimamente, le regioni sono state suddivise a colori rispetto al livello di contagio che ha colpito la regione.
Con il nuovo decreto ristori bis, stanno arrivando molte novità riguardo la cassa integrazione con causale Covid-19.
Come abbiamo detto, tutte queste novità importanti sono previste del decreto ristori, in vigore già dal 9 novembre 2020.
Infatti, con decreto Ristori bis si ha come aggiunta, l’estensione della platea dei beneficiari e la proroga delle scadenze Inps.
Particolarmente si parla di:
- Amplia il riconoscimento dell’integrazione anche ai lavoratori assunti dopo il 13 luglio 2020 e in forza al 9 novembre 2020:
- Proroga fino al 15 novembre 2020 e le scadenze per l’invio delle domande di accesso per la cassa integrazione salariale.
- Nonché la trasmissione di dati che occorrono per il pagamento o per il saldo.
Altre 6 settimane aggiuntive per il discreto Ristori Bis?
Uno degli obiettivi ne ha il decreto ristori bis è quello si ampliare la platea della nuova Cig.
Le 6 settimane devono essere situate nel periodo tra il 16 novembre 2020 e il 31 gennaio 2021.
Queste sei settimane sarebbero la durata massima che si può richiedere con causale COVID- 19.
Con le 6 settimane si vuole dar alle aziende tempo per le imprese che hanno usufruito delle settimane precedenti del Cura Italia e del decreto agosto.
Le imprese possono usare la cassa integrazione per i lavoratori che erano già assunti il 9 novembre.
Ricordiamo che con la misura precedente, potava applicare la cassa Covid a chi era assunto entro il 29 ottobre.
Per cui, viene prorogata la possibilità di beneficiare della cassa ai lavoratori assunti fra il 29 ottobre e il 9 novembre 2020.
Cassa integrazione 2020: proroga fino al 15 novembre
Altra novità è sulla proroga di 15 giorni rispetto alla scadenza di quanto era stata previsto dal precedente decreto Ristori.
Quest’ultimo, infatti, posticipava tutti i termini di scadenza per il mese di settembre al 31 ottobre.
Attualmente, invece, la scadenza è fissata per il 15 novembre 2020.
Ricordiamo che la scadenza riguarda i seguenti termini:
- Invio delle domande di accesso alla cassa integrazione Covid-19 previste dal Cura Italia, per le quali la scadenza era fra il 1 e il 30 settembre;
- Invio dei dati necessari per il pagamento o per il saldo dei pagamenti cig.
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