Documenti e moduli

Trascrizione atto matrimonio in Italia

Come avviene la Trascrizione atto matrimonio in Italia? Quali sono i documenti vengono richiesti? In questo articolo cerchiamo di rispondere insieme alle seguenti domande!

Trascrizione atto matrimonio in Italia:

Il matrimonio celebrato all’estero per avere valore in Italia deve essere trascritto presso il Comune italiano competente.

L’atto di matrimonio in originale emesso dall’Ufficio dello Stato Civile estero, debitamente legalizzato e tradotto (v. sezione Traduzione e Legalizzazione dei documenti), dovrà essere rimesso, a cura degli interessati, alla Rappresentanza diplomatico-consolare che ne curerà la trasmissione in Italia ai fini della trascrizione nei registri di stato civile del Comune competente.

In alternativa potrete presentare l’atto, debitamente legalizzato e tradotto, direttamente al Comune italiano di appartenenza (ai sensi dell’art. 12, comma 11, del DPR 396/2000).

Gli atti rilasciati dai Paesi che hanno aderito alla Convenzione di Vienna del 1976 sul rilascio di estratti plurilingue di atti di stato civile sono esenti da legalizzazione e da traduzione.

I Paesi che hanno ratificato la Convenzione sono:

Austria, Belgio, Bosnia e Erzegovina, Bulgaria, Capo Verde, Croazia, Estonia, Francia, Germania, Italia, Lituania, Lussemburgo, Macedonia, Moldova, Montenegro, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Romania, Serbia, Slovenia, Spagna, Svizzera e Turchia.

Da leggere:  Cittadinanza italiana per residenza 2020

Si segnala che la Convenzione non può essere attualmente applicata per la Grecia che, sebbene Paese firmatario, non ha ancora provveduto alla ratifica.

Documenti per la trascrizione atto matrimonio in Italia:

La documentazione cambia a seconda del paese dove è stato celebrato il matrimonio. In generale vengono richiesti i seguenti documenti per la trascrizione atto matrimonio in Italia:
Documenti da presentare per la trascrizione in Italia:

  • Compilare l’apposito formulario: Modulo Richiesta trascrizione
  • Atto di matrimonio, emesso dal competente Ufficio di Stato Civile del Paese in cui si è verificato l’evento, originale o copia conforme all’originale, che riporti nomi e date di nascita dei coniugi ed l’indicazione sull’esistenza di eventuali precedenti matrimoni (importante controllare l’esattezza di tutti i dati riportati sul certificato; vedasi in calce gli indirizzi degli Uffici che rilasciano tali certificati in questa giurisdizione consolare)
  • Traduzione in italiano dell’atto di matrimonio effettuata dal/i diretto/i interessato/i oppure da un traduttore qualificato link alla lista dei traduttori.
  • Apostille dell’atto di matrimonio (per tutti quei Paesi che hanno aderito alla Convenzione dell’Aja del 1961; ;
  • Documentazione comprovante la cittadinanza italiana di almeno uno dei coniugi (carta d’identità, passaporto italiano o certificato di cittadinanza italiana);Fotocopia del documento di identità di entrambi i coniugi.

Come e dove avviene la traduzione?

Le traduzioni devono recare il timbro “per traduzione conforme”. Nei Paesi dove esiste la figura giuridica del traduttore ufficiale la conformità può essere attestata dal traduttore stesso, la cui firma viene poi legalizzata dall’ufficio consolare.

Da leggere:  Comunicazione Inps cambio residenza: Cosa fare?

Nei Paesi nei quali  tale figura non è prevista dall’ordinamento locale occorrerà necessariamente fare ricorso alla certificazione di conformità apposta dall’ufficio consolare.

Come e dove avviene la legalizzazione?

Per poter essere fatti valere in Italia, gli atti e i documenti rilasciati da autorità straniere devono essere legalizzati dalle rappresentanze diplomatico-consolari italiane all’estero.

Tali atti e documenti, eccetto quelli redatti su modelli plurilingue previsti da Convenzioni internazionali, devono inoltre essere tradotti in italiano.

Per procedere alla legalizzazione il richiedente dovrà presentarsi, previo appuntamento, presso l’Ufficio consolare munito dell’atto (in originale) da legalizzare.

Al fine di ottenere il certificato di conformità della traduzione il richiedente dovrà presentarsi, previo appuntamento, presso l’Ufficio consolare munito del documento originale in lingua straniera e della traduzione.

Trascrizione atto matrimonio in Italia: Cittadinanza italiana per matrimonio

L’ acquisto della cittadinanza italiana per matrimonio da parte del coniuge straniero ha un trattamento più favorevole rispetto agli altri casi di acquisto della cittadinanza.

I tempi di concessione dipendono dal luogo di residenza:

  • Se risiede legalmente in Italia da almeno 12 mesi (un anno) in presenza di figli nati o adottati dai coniugi o dopo 24 mesi (due anni) di residenza con il cittadino italiano;
  • In caso di residenza all’estero, dopo 18 mesi (un anno e mezzo) in presenza di figli nati o adottati da coniugi o dopo 36 mesi (tre anni) dalla data del matrimonio (se non vi è stato scioglimento, annullamento o cessazione degli effetti civili e se non è in corso la separazione legale).
Da leggere:  Rinnovo modello ISEE 2022: I documenti da presentare?

Una volta superati i seguenti periodi, si può richiedere la cittadinanza italiana compilando la domanda online sul sito del Ministero dell’Interno. Alla domanda devono essere integrati anche  i seguenti documenti:

Atto integrale di matrimonio per cittadinanza italiana:

L’atto integrale di matrimonio per cittadinanza italiana o estratto di matrimonio è un documento che viene rilasciato al coniuge italiano per richiedere la cittadinanza italiana per matrimonio al coniuge straniero.

Il coniuge italiano naturalizzato dopo il giuramento deve registrare il contratto di matrimonio nel comune di residenza. Per fare la cittadinanza italiana per matrimonio non è sufficiente solo ottenere dallo stato di origine il documento di matrimonio.

Bisogna necessariamente registrarlo presso il comune di residenza.

E’ inoltre strettamente necessario trovare la data esatta in cui il coniuge è stato naturalizzato.

Atto integrale di matrimonio per cittadinanza italiana: Cosa contiene

L’atto integrale di matrimonio per cittadinanza italiana è firmato dall’ufficiale dello stato civile del proprio comune di residenza.

In esso sono riportate le seguenti informazioni:

  • Stato di rilascio dell’atto;
  • Servizio dello stato civile di (comune)
  • Estratto dell’atto di matrimonio N.
  • Data e luogo del matrimonio;
  • Nome e cognome di entrambi i coniugi
  • Data e luogo di nascita di entrambi i coniugi;
  • Cognome dopo il matrimonio;
  • Altre enunciazioni dell’Atto;
  • Data di rilascio, firma, bollo.

I nostri visitatori hanno letto anche: 

Seguici su Facebook– Stranieriditalia.comGoogle News Per rimanere aggiornato e ricevere i nostri ultimi articoli e novità ♥

stranieriditalia.com autorizza a copiare contenuto dei nostri articoli in tutto o in parte, a condizione che la fonte sia chiaramente indicata con un link direttamente all'articolo originale. In caso di mancato rispetto di questa condizione, qualsiasi copia dei nostri contenuti sarà considerata una violazione dei diritti di proprietà

Articoli Correlati

Back to top button

Adblock Detected

Se ti piacciono i nostri contenuti, supporta il nostro sito disabilitando il blocco degli annunci.