Test Covid rapido all’aeroporto per chi rientra dall’estero

Sommario
Grazie al nuovo Test Covid rapido, si potrà conoscere se si è positivi o meno al corona virus in un lasso di tempo inferiore a 7 minuti.
Vediamo insieme dove avverrà la sperimentazione e per quali paesi sarà obbligatorio fare il test.
Il crescente numero di contagi, sopratutto tra i giovani che rientrano dalle vacanze dall’estero, ha spinto il governo ad adottare delle nuove misure sicurezza.
Infatti il virus Covid importato da altri paesi è mutato e quindi presenta dei diversi sintomi rispetto a quelli registrati sul nostro territorio.
Per esempio in veneto si è scoperto che il ceppo serbo Covid ha una elevata carica virale.
Test Covid rapido: come funziona?
La sperimentazione del test è stata effettuata in Veneto, dove il numero crescente di contagi rappresenta un pericolo imminente.
In un intervista ufficiale, il dottor Roberto Rigoli, primario di microbiologia a Treviso e vicepresidente nazionale dei microbiologi ha affermato:
«Questo test va a prendere l’ipotetico virus nella “cantina” dei batteri, nel retro faringeo, lo stempera in un liquido e lo distribuisce in una “saponetta”. Quando si mettono le goccioline nella saponetta, il liquido nasale inizia a migrare e c’è un punto in cui sono presenti degli anticorpi specifici contro il Covid-19: se esiste il virus, si attacca agli anticorpi specifici, c’è una reazione cromatica e avverte con una bandina rossa»
Quanto costa il tampone?
Il test Covid rapido costa intorno ai 12 euro, contro i 18 euro di un normale tampone e in lasso di tempo inferiore ai 20 minuti fornisce un risposta rispetto alla positività o meno al virus del soggetto.
Inoltre bisognerà fare il test Covid rapido entro le 24 ore dal rientro, sopratutto se si proviene dai seguenti paesi:
- Spagna;
- Grecia;
- Malta.
I nostri visitatori hanno letto anche:
- Stato di Emergenza fino al 31 ottobre: Ecco le variazioni!
- Congedo parentale COVID-19: dall’INPS la circolare
- Proroga permessi 104 e congedi Covid: Istruzioni INPS