Richiesta codice fiscale neonato: Come funziona?
Sommario
Richiesta codice fiscale neonato – Dopo la nascita di un bimbo è importante compiere subito le pratiche burocratiche che lo riguardano.
Ecco qua come ottenere il codice fiscale e altri documenti importanti da fare.
Il primo documento da fare in assoluto è la denuncia di nascita, di seguito vi spieghiamo cos’è e come si ottiene.
Cos’è la denuncia di nascita?
La denuncia di nascita è un documento che deve essere fatto appena nasce un bambino. Di solito è il papà che se ne occupa poiché bisogna farlo in tempi brevi,
Come si fa?
Ci sono diversi modi per fare la denuncia di nascita, vediamo quali:
- Entro 3 giorni dalla nascita del bambino direttamente nell’ospedale (o la casa di cura privata);
- Entro 10 giorni dalla nascita presso gli uffici di Stato Civile del Comune in cui è nato il bebè;
- Oppure entro 10 giorni dalla nascita al Comune di residenza dei genitori.
Se la dichiarazione viene effettuata presso l’ospedale sarà compito dell’ospedale comunicarlo al comune di residenza.
Richiesta codice fiscale neonato; come funziona?
Innanzitutto è importante sapere cos’è il codice fiscale e a proposito alleghiamo un link in un cui abbiamo già spiegato cos’è e come funziona
Il codice fiscale per un neonato viene dato in due modi diversi in base alla Regione in cui avviene la nascita.
Infatti, in alcune Regioni, il comune si occupa della procedura dell’attribuzione del codice fiscale subito dopo che viene fatta la dichiarazione di nascita.
Se la denuncia di nascita di un bambino viene fatta all’ufficio dello Stato Civile del Comune, l’Anagrafe trasmette i dati all’Agenzia delle Entrate ed automaticamente viene dato il codice fiscale al neonato.
Il comune rilascia un codice fiscale provvisorio cartaceo che serve per la richiesta della pediatra e che comunque sostituisce la tessera definitiva fino al suo arrivo.
Se la denuncia è stata fatta in ospedale, esiste uno sportello dedicato al centro nascite che fa da tramite tra cittadino e comune.
Infatti è l’ospedale che si occupa di inviare la dichiarazione al comune che a sua volta appena riceve il documento provvede all’attribuzione del codice fiscale per il neonato.
In alcune regioni i genitori devono andare personalmente all‘Agenzia delle Entrate con il certificato di nascita e compilare un modulo per la richiesta.
L’Agenzia delle Entrate rilascerà il codice fiscale del bambino in forma cartacea. Il tesserino magnetico arriverà poi a casa avrà sia la funzione di codice fiscale sia di tessera sanitaria.
Iscrizione all’Anagrafe di un bambino nato da genitori stranieri
Nel caso in cui i genitori siano stranieri, l’Ufficiale Anagrafico verifica che i genitori siano effettivamente iscritti all’Anagrafe come residenti prima di procedere all’iscrizione del minore nel registro anagrafico della popolazione residente.
Inoltre se i genitori sono titolari di un permesso di soggiorno, dovranno richiedere di aggiungere il neonato al proprio permesso.
Registra un neonato all’agenzia delle entrate:
Dopo la registrazione e la dichiarazione di nascita all’Anagrafe il bambino avrà diritto ad un codice fiscale che viene rilasciato con l’iscrizione all’Agenzia delle Entrate.
Di solito il codice fiscale viene recapitato a casa dei genitori, un mese circa dopo la nascita del bambino.
Il neonato riceve automaticamente una tessera sanitaria con validità di un anno, dopo l’attribuzione del codice fiscale da parte del Comune o di un ufficio dell’Agenzia delle Entrate.
Alla sua scadenza, una volta acquisiti i dati dalla Asl competente, viene inviata la tessera con scadenza standard.
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