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Pensione di reversibilità 2020 (come funziona) | Stranieri d’Italia

Pensione di reversibilità 2020 – si tratta di una prestazione economica diretta o indiretta, emanata dall’INPS, che appartiene al coniuge, ai figli, ai nipoti perché equiparati ai figli, ai genitori e fratelli ma sempre con determinati requisiti di età e reddito.

Come funziona la Pensione di cittadinanza 2020

Taglio pensione di reversibilità 2020: La verità?

Il governo giallorosso non ha intenzione di effettuare alcun taglio delle pensioni di invalidità e nemmeno quelle a cui hanno diritto vedove e vedovi, la pensione di reversibilità.

La pensione di reversibilità dal 2020 fa riferimento alla tradizionale circolare INPS di dicembre in cui l’Istituto elenca requisiti, importi e rivalutazioni di tutti gli assegni che saranno versati nel corso dell’anno successivo.

In questa circolare l’INPS, ha comunicato che sulla base della percentuale di rivalutazione pensioni 2020, l’importo della pensione minima 2020 aumenta a 515,07 euro. Con la conseguenza che tutte le norme che fanno riferimento a valori multipli del minimo vanno aggiornati.

Inoltre il taglio degli assegni di invalidità e reversibilità 2020 è solo per chi ha redditi alti ed è una norma vecchia di 25 anni. Per cui niente nuova riduzione dal 2020.

La pensione di reversibilità 2020 per superstiti e invalidi, le percentuali di riduzione dell’assegno confermate per il 2020 sono le stesse del 1995, e sono le seguenti:

  • Redditi superiori a 3 volte il minimo: riduzione assegno pari al 25%;
  • Con redditi superiori a 4 volte il minimo: riduzione assegno pari al 40%;
  • Redditi superiori a 5 volte il minimo: riduzione assegno pari al 50%.

Cos’è la Pensione di reversibilità?

Per prima cosa bisogna dire che la pensione di reversibilità è un assegno pensione versato all’erede più vicino in caso di decesso del pensionato o dell’assicurato.

  1. Nel primo caso si tratta di pensione di reversibilità diretta, in quanto, la persona deceduta è già titolare di pensione.
  2. Nel secondo caso, invece, si parla di pensione di reversibilità indiretta, in quanto il lavoratore deceduto non è titolare ancora di pensione, ma era in possesso dei requisiti per il riconoscimento della pensione di vecchiaia o di invalidità.
Da leggere:  Assegni familiari e pensioni: Importi 2021

Questi requisiti sono: almeno 15 anni di contributi e assicurato da almeno 5 anni, di cui almeno 3 versati nel quinquennio precedente alla data di morte.

Da leggere: Pensioni, aumento per tutti nel 2021: le ipotesi al vaglio del Governo

Aumento Pensione di reversibilità 2020:

A partire dal 6 marzo è entrata in vigore la pensione di cittadinanza che prevede, un’integrazione al reddito fino a 780 euro per tutte le pensioni al di sotto di questo importo. Questo purché il beneficiario della pensione abbia un reddito familiare inferiore a 9.360 euro in caso si abiti in affitto come da ISEE, o 7560 euro se si ha una casa di proprietà e che il nucleo sia formato esclusivamente da over 67.

Pensione di reversibilità per coniuge divorziato e separato?

La pensione di reversibilità INPS spetta al coniuge, al coniuge separato e al coniuge divorziato.

Coniuge separato:

La pensione di reversibilità spetta al coniuge separato quando:

  • L’iscrizione all’ente da parte dei pensionato o del lavoratore, avviene prima della separazione legale con sentenza;
  • Il coniuge separato per colpa, è titolare di un assegno di mantenimento pagato dal coniuge deceduto.

Coniuge divorziato spetta quando il coniuge in vita è:

  • Titolare di assegno di mantenimento pagato dal coniuge deceduto ma solo se non ha contratto un nuovo matrimonio. Il diritto si perfezione, sempre se la persona deceduta, risulta iscritto all’ente prima che sia stata emessa la sentenza di divorzio;
  • Nel caso in cui il coniuge del deceduto si risposa la pensione di reversibilità spetta sia al coniuge di nuove nozze che al coniuge divorziato ma in quote diverse, decise da specifica sentenza del tribunale su istanza delle parti;
  • Qualora sopraggiunga la morte di uno dei due coniugi aventi diritto, l’assegno di pensione di reversibilità spetta per intero al coniuge superstite. Questi diritto decade però in caso di nuovo matrimonio e spetta solo la liquidazione di una somma una tantum, pari a 26 volte l’importo della pensione percepita prima della data delle nuovo e nozze.
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Pensione di reversibilità 2020 figli:

  • Avviene quanto si ha dei figli inabili, minorenni o studenti;
  • La pensione di reversibilità Inps, ha come requisito fondamentale il fatto che il beneficiario sia a carico della persona deceduta.

Cosa significa essere a carico di una persona?

Essere a carico di una persona significa, non essere autosufficiente dal punto di vista economico e per questo mantenuto abitualmente dalla persona deceduta.

La pensione di reversibilità 2020 figli inabili, minorenni o studenti spetta ai figli legittimi, naturali, adottivi o legalmente riconosciuti qualora non vi sia un coniuge avente diritto. I requisiti per ottenere l’assegno di pensione di reversibilità a favore del figlio sono:

  • Avere meno di 18 anni
  • Essere uno studente di scuola media superiore, con età tra i 18 e i 21 anni, che non svolge alcun lavoro e che sia a carico del genitore deceduto.
  • Bisogna essere uno studente universitario, il diritto spetta solo per la durata del corso legale di laurea ma non oltre i 26 anni. Inoltre, deve essere a carico del genitore deceduto e non deve svolgere alcuna attività lavorativa.
  • Essere inabile, indipendentemente all’età ma a carico del genitore deceduto.

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Cuneo fiscale pensionati 2020 Quando

Pensione di reversibilità nipoti, genitori e fratelli:

Pensione di reversibilità nipoti: La pensione di reversibilità Inps 2020 spetta anche ai nipoti, nel caso in cui non vi siano coniugi o figli.

Ai genitori: Spetta nel caso in cui non vi sia il coniuge, figli e nipoti della persona deceduta. I requisiti per avere diritto al beneficio sono:

  • Avere almeno 65 anni di età;
  • Non essere titolare di pensione diretta o indiretta;
  • Essere a carico del deceduto al momento della morte.

A fratelli celibi e le sorelle nubili: Spetta solo quando mancano in ordine coniuge, figli, nipoti e genitori. i requisiti per avere diritto all’assegno sono essere inabili al lavoro, essere a carico del lavoratore deceduto.

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Pensione di reversibilità 2020: Come fare domanda all’INPS?

Prima di tutto gli interessati devono presentare una specifica domanda di pensione presso l’INPS per via telematica se si dispone di PIN Inps Online dispositivo, oppure, tramite Caf e Patronato.

Alla domanda, l’interessato deve allegare una serie di documenti:

  • Autocertificazione esempio modello fac simile certificato di morte;
  • Certificato di matrimonio e dichiarazione sostitutiva stato di famiglia alla data del decesso;
  • Dichiarazione di non avvenuta pronuncia di sentenza di separazione con addebito e di non avvenuto nuovo matrimonio;
  • La dichiarazione sul diritto alle detrazioni d’imposta;
  • Dichiarazione del reddito;
  • modalità di pagamento bonifico bancario o assegno se l’importo è minore di 500,00 euro.

Va inoltre allegata alla domanda, anche la seguente documentazione:

  • Domanda di pensione di reversibilità indiretta: dichiarazione del datore di lavoro della persona deceduta, attestante l’attività lavorativa negli ultimi 2 anni;
  • Domanda di pensione di reversibilità presentata dal coniuge legalmente separato per colpa: copia della sentenza di separazione legale;
  • La domanda di pensione di reversibilità presentata dal coniuge divorziato: copia della sentenza di divorzio. In caso di coniuge di secondo matrimonio, il coniuge divorziato deve rivolgersi al tribunale al fine di determinare la quota di importo di pensione spettante;
  • Domanda pensione di reversibilità da parte di figli studenti: certificato di frequenza scolastica o universitaria;
  • Domanda pensione di reversibilità a favore di figli maggiorenni studenti o inabili di qualsiasi età, di nipoti, di genitori di fratelli celibi o sorelle nubili: dichiarazione del reddito al fine di verificare la condizione di persona a carico del deceduto.

Da leggere: Prestiti a pensionati Inps (come fare la richiesta) | Stranieri d’Italia

Quando va richiesta la pensione di reversibilità 2020?

La richiesta di pensione di reversibilità va fatta all’Istituto tramite apposito modello con allegata la documentazione elencata qui sopra.

Coloro che sono interessati possono presentarla, in qualsiasi periodo successivo alla data di decesso, fatta eccezione per la domanda di pensione privilegiata, che va presentata entro e non oltre i 5 anni successivi alla data di decesso dell’iscritto.

La prescrizione del diritto alla pensione di reversibilità, secondo il codice civile, è trascorsi 10 anni dalla data del decesso del titolare della pensione diretta.

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One Comment

  1. Io e mia moglie abbiamo residenze e nazionalità diverse: io sono italiano con residenza in italia, mia moglie è spagnola con residenza in Spagna. Ci siamo sposati in Italia, mia moglie ha vissuto per 10 anni in Italia, dove sono nati entrambi i nostri figli. Ora siamo residenti (a causa del lavoro) ognuno nel suo paese. Mia moglie non ha mai chiesto la cittadinanza italiana e io mai quella spagnola. Abbiamo peró richiesto quella spagnola per entrambi i figli.
    Abbiamo anche registrato il matrimonio fatto in Italia anche in spagna, infatti abbiamo libro di famiglia dove siamo presenti tutti e quattro.
    Una volta in pensione, se uno di noi due dovesse venire a mancare, l’altra persona avrebbe diritto alla pensione della persona mancata?
    Grazie
    saluti
    Diego Fontana

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