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Pagamento assegno terzo figlio, L’assegno familiare per quanto riguarda il terzo figlio, è un bonus che viene identificato dall’Inps, alle famiglie numerose, con almeno tre figli minorenni.
La data per ricevere i pagamenti del Bonus terzo figlio 2020, varia da persona a persona. In base alla relazione al giorno di prestazione della domanda ed anche in base all’istruttoria del Comune di residenza.
Come controllare la data di pagamento?
Per poter controllare le date di pagamento del bonus terzo figlio 2020, sarà necessario entrare al fascicolo previdenziale Inps con le credenziali Inps.
Bisognerà poi cliccare su Prestazioni nel menu a sinistra ed in seguito Pagamenti. Di conseguenza bisognerà premere su PRESTAZIONI SOCIALI per vedere la data di disponibilità del bonus terzo figlio.
Se non si possiede il Pin dell’Inps, si potrà contattare il numero verde dell’Inps. Invece per sollecitare il pagamento dell’assegno si consiglia di contattare:
- Prima di tutto i servizi sociali del Comune di residenza;
- I numeri verdi dell’Inps.
Pagamento assegno terzo figlio: requisiti per assegno Inps
Per essere in grado di ottenere l’assegno del terzo figlio 2020, bisogna possedere i seguenti requisiti:
- Cittadinanza italiana, comunitaria e solo se titolari di permesso di soggiorno CE di lungo periodo (ex carta di soggiorno);
- Il nucleo familiare deve essere residente in Italia, con tre o più figli minori di 18 anni di età;
- La famiglia deve essere composta da almeno un genitore, anche occupato, con 3 o più figli di età inferiore ai 18 anni, compresi i figli minori del coniuge e i minori ricevuti in affidamento preadottivo;
- I componenti indicati sul modello Isee, devono essere tutti residenti in Italia, all’interno del nucleo familiare del o dei genitori.
- Il valore della situazione economica equivalente Isee, non deve essere superiore ad euro 8.788,99 (nell’anno 2020).
Invece per quanto riguarda i nuclei familiari con più di 5 componenti, il requisito economico si bada sulla scala di equivalenza.
Assegni Familiari devono essere dichiarati nel 730?
I redditi del nucleo familiare dei lavoratori dipendenti e i titolari di prestazioni previdenziali che devono essere dichiarati nel 730 per avere diritto all’assegno per nucleo familiare 730, sono:
- I redditi assoggettabili all’IRPEF e i redditi di qualsiasi natura se superiori a 1.032,91 €, quelli come le pensioni sociali, assegni sociali, invalidità civile, ai ciechi civili e ai sordomuti, interessi dei conti correnti bancari e postali, interessi di CCT e da BOT;
- Redditi soggetti a tassazione separata riferiti ad anni precedenti a quello di effettiva corresponsione, con esclusione del TFR o degli arretrati percepiti per integrazione salariale;
- I redditi prodotti all’estero: derivati da lavoro conseguiti presso Enti internazionali operanti in Italia e non soggetti alla normativa tributaria italiana;
- Redditi corrisposti con indennità di Disoccupazione, di Mobilità, di Maternità, Cassa Integrazione, da Pensioni anche se concesse da organismi esteri o enti internazionali.
In caso di fallimento?
La dichiarazione del curatore fallimentare deve essere attestante degli estremi del fallimento, l’esistenza del rapporto di lavoro ed ogni altro elemento utile a determinare l’importo dell’ANF.
La dichiarazione del lavoratore che attesti il mancato ricevimento dell’assegno e l’impegno a non insinuare nel passivo fallimentare i crediti per la prestazione che viene richiesta con pagamento diretto.
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