Pensione

Isopensione: Andare 7 anni prima in pensione, è possibile!

L’isopensione è uno strumento su cui possono contare i lavoratori che intendono chiudere il rapporto di lavoro consentendo un anticipo dell’età pensionabile. Vediamo insieme più nel dettaglio di che cosa si tratta

Isopensione: Di che cosa si tratta?

Si tratta del cosiddetto esodo dei lavo­ratori anziani (o Isopensione), introdotto dalla ri­forma Fornero, che può essere uti­lizzato solo da aziende che occupano mediamente più di 15 dipendenti in esito ad un accordo raggiunto tra azienda, Inps e sindacati dei lavoratori.

Finora, era possibile andare in pensione con 4 anni di anticipo. Tuttavia, la legge di Bilancio 2018 ha portato questo limite a 7 anni per il triennio 2018-2020.

Significa che all’accordo possono aderire i lavoratori a cui, in questo triennio, manchino 7 anni per arrivare sia alla pensione di vecchiaia sia a quella anticipata.

Isopensione : anche per il triennio 2021-2023

L’Inps, con proprio messaggio n. 227 del 20.1.2021, comunica che , in base all’articolo 1, comma 322 della legge n. 178 del 2020, il periodo di permanenza nella prestazione di accompagnamento a pensione di cui all’articolo 4, comma 2 della legge n. 92 del 2012 – isopensione – viene prorogato fino al 2023 per lo scivolo massimo di 7 anni

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Come funziona?

In primo luogo è necessario un accordo sottoscritto dall’azienda con le or­ganizzazioni sindacali più rappre­sentative a livello aziendale finalizzata alla gestione degli esuberi.

Una volta raggiunto l’accordo sindacale quest’ultimo deve essere presentato all’Inps che si occupa di effettuare gli accertamenti necessari riguardanti:

  • L’età pensionistica;
  • La consistenza organica dell’azienda che, come detto, deve risultare superiore in media a 15 di­pendenti.

Se tutte le condizioni sono soddisfatte l’Istituto rilascia un prospetto contenente l’informazione relativo al programma di esodo annuale, ai fini della fideiussione bancaria, che viene inviato al datore di lavoro tramite PEC.

L’accordo quindi acquista efficacia.

È l’Inps ad erogare materialmente l’assegno di esodo, dopo che l’azienda avrà provveduto al pagamento tramite una fideiussione bancaria

Si ricorda inoltre che:

  • L’importo dell’assegno non prevede la contribuzione figurativa ed è pari al trattamento che spetterebbe al dipendente al momento in cui avrebbe diritto alla pensione
  • L’isopensione è soggetta a tassazione ordinaria.
  • Questo assegno di esodo non è reversibile, tranne nei casi di riscossione di pensione indiretta per il decesso del beneficiario.

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