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Ecco le ultimissime notizie dal governo conte bis: in arrivo a favore delle famiglie l’accordo per il nuovo assegno unico in materia di agevolazioni fiscali per le famiglie con almeno un figlio a carico.
Assegno unico per i figli a carico:
l’assegno unico è una nuova agevolazione dal governo Conte-bis a favore delle famiglie con almeno un figlio a carico, progetto che verrà concretizzato nella legge di bilancio 2020.
Questo assegno mira ad eliminare tutti gli altri sostegni alle famiglie, in modo da introdurre una nuova agevolazione più omogenea (più equa), inoltre terrà conto dell’età del figlio a carico (varierà in funzione a ciò).
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Quali sono i requisiti?
- non superare il limite massimo di reddito; calcolata tendendo in considerazione il genitore con il reddito maggiore e di conseguenza ridotto fino all’azzeramento quando questo supera i 100’000 euro lordi;
- avere un figlio a carico di età compresa tra gli 0 e i 26 anni.
Quando il figlio è ancora considerato a carico?
Il figlio è ancora considerato a carico quando il suo reddito non è superiore a 2840,51 euro, questa somma è calcolata tenendo conto del reddito dei fabbricati e retribuzioni erogate da enti, organismi internazionali, chiesa ecc.
Non va calcolato tenendo conto della rendita catastale sugli immobili affittati mentre vanno calcolati in la rendita catastale abitazione principale.
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A quanto ammonta l’assegno?
Ecco di seguito gli importi che spetteranno alle famiglie:
- bonus 400 euro: per coloro che hanno un figlio a carico di età tra 0 e 3 anni;
- bonus 80: per le famiglie con almeno un figlio a carico di età tra i 19 e i 26 anni;
- bonus 240: per le famiglie con almeno un figlio a carico di età compresa tra 0 e 18 anni;
Inoltre…
Per le famiglie con figli a carico con disabilità  sono previste della maggiorazioni non inferiori al 40% per ogni figlio (come riportato nella gazzetta ufficiale).
E’ inoltre prevista una dote ridotta per i figli a carico dopo che questi hanno compiuto 3 anni e fino a che non compiono 14 anni.
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Quando sarà possibile accedere all’assegno?
Sarà possibile a partire richiedere l’assegno a partire dalla metà del 2020 o al limite massimo all’inizio 2021.
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