Attaulità e NewsBonus

In arrivo il bonus mezzi pubblici 2022: tutte le novità

Di cosa si tratta, come funziona e chi può richiederlo

In queste utile settimane stanno arrivando moltissimi bonus. La novità di questi giorni è però proprio il nuovissimo bonus mezzi pubblici 2022: ecco un articolo con tutte le indicazioni e le cose da sapere.

Per non perdervi nessun nuovo aggiornamento seguite la nostra pagina facebook!

Bonus mezzi pubblici 2022: che cos’è?

Ecco la novità: dall’inizio settembre sarà possibile richiedere il bonus mezzi pubblici 2022, previsto dall’ormai famoso decreto Aiuti.

Si potrà fare domanda per ottenere ben 60 euro di bonus ai fini dell’acquisto di abbonamenti annuali o mensili del trasporto pubblico locale, regionale e interregionale.

I fondi stanziati sono circa pari a 79 milioni di euro, ed è stato creato un fondo presso il ministero del Lavoro e delle politiche sociali.

Come funziona il bonus mezzi pubblici 2022?

Questo bonus è rivolto a tutti gli utenti del trasporto pubblico, ma in particolare è stato pensato per studenti, lavoratori pendolari e pensionati.

L’agevolazione può essere anche uno sconto fino al 100% della spesa da sostenere ma in ogni caso, non può superare il valore massimo di 60 euro per ciascun beneficiario.

Da leggere:  Bonus figli fino ai 14 anni nel decreto maggio 2020: I requisiti

Quindi se l’abbonamento costa di più, servirà pagare la differenza. Inoltre il bonus mezzi pubblici 2022 è nominativo, cioè vale per la persona titolare dell’abbonamento ai mezzi pubblici ed è utilizzabile per l’acquisto di un solo abbonamento. Non è cedibile.

L’acquisto deve essere effettuato entro il 31 dicembre 2022 ed è per un solo abbonamento, annuale, mensile o relativo a più mensilità (esclusi i servizi di prima classe, executive, business, club executive, salotto…).

Chi può fare richiesta?

Possono richiedere il bonus trasporti solo coloro che hanno dichiarato un reddito personale ai fini IRPEF inferiore ai 35.000 euro.

Devono anche avere già attivi o sottoscrivere abbonamenti per i servizi di trasporto pubblico locale, regionale e interregionale, quindi per i servizi di trasporto ferroviario nazionale.

Come si fa a richiedere il bonus mezzi pubblici 2022?

Il ministero del Lavoro e delle politiche sociali creerà a disposizione una piattaforma – raggiungibile all’indirizzo www.bonustrasporti.lavoro.gov.it – tramite la quale si potrà accedere tramite Spid o Cie.

Quando poi si sarà entrati all’interno del sistema bisogna fornire le dichiarazioni sostitutive di autocertificazione del reddito, l’importo del bonus richiesto a fronte della spesa prevista e anche il gestore del servizio di trasporto pubblico.

Il bonus mezzi pubblici 2022 potrà essere richiesto a partire da settembre ed entro il 31 dicembre 2022.

Da leggere:  Bonus Diabete 500 euro: a chi spetta e come richiederlo?

Entro quando va utilizzato?

Una volta ottenuto, il bonus mezzi pubblici 2022 può essere utilizzato soltanto dal il gestore di servizio di trasporto pubblico indicato in fase di richiesta e dovrà essere utilizzato entro il mese in cui è stato erogato.

ISEE e bonus mezzi pubblici 2022

Il bonus mezzi pubblici 2022 non farà parte reddito imponibile del beneficiario e non conta nel calcolo finale dell’indicatore ISEE né a fini previdenziali o assistenziali.

Come si utilizza questo bonus?

Per utilizzare dello sconto basterà presentare il bonus presso le biglietterie del gestore di servizio di trasporto pubblico scelto.

Poi gli addetti alla biglietteria verificheranno la validità del bonus trasporti sul portale del ministero del Lavoro e delle politiche sociali e daranno l’abbonamento all’utente, scontato della cifra indicata sul bonus.

Ecco un’utile video per saperne di più su come funziona il bonus trasposti:

Una misura simile era già utilizzata in Spagna e Germania e sta incentivando l’utilizzo dei trasporti pubblici, per cui è sicuramente in grande successo.

In Germania era stato introdotto un abbonamento ai trasporti pubblici a 9 euro al mese che include autobus, tram, metropolitana, treni S-Bahn, a anche traghetti del trasporto pubblico locale e treni regionali (in seconda classe), ma non i trasporti a lunga percorrenza.

Finalmente anche l’Italia ha il suo bonus sui trasporti che sicuramente è anche un incentivo all’ecologia!

Da leggere:  Come consultare il cedolino pensione inps: guida completa

I nostri visitatori hanno letto anche:

Seguici su Facebook– Stranieriditalia.comGoogle News Per rimanere aggiornato e ricevere i nostri ultimi articoli e novità ♥

stranieriditalia.com autorizza a copiare contenuto dei nostri articoli in tutto o in parte, a condizione che la fonte sia chiaramente indicata con un link direttamente all'articolo originale. In caso di mancato rispetto di questa condizione, qualsiasi copia dei nostri contenuti sarà considerata una violazione dei diritti di proprietà

Articoli Correlati

Back to top button

Adblock Detected

Se ti piacciono i nostri contenuti, supporta il nostro sito disabilitando il blocco degli annunci.