Economia

Esenzione ticket per le donne in gravidanza

L’esenzione ticket per le donne in gravidanza concede di attuare un’ampia serie di esami diagnostici, visite periodiche, monitoraggio costante del feto, tutto in maniera gratuita.

Però anche, nel caso in cui bisogna affrontare degli esami più specifici nel caso si evidenzi un pericolo di aborto o in presenza di condizioni genetiche ritenute a rischio.

L‘esenzione del ticket, inoltre, parte prima ancora della gravidanza, quando si decide di avere un figlio, di conseguenza prima del concepimento.

Parliamo per l’appunto di esenzioni, ma anche di alcuni esami per l’uomo e per la coppia. Oltre ai colloqui psicologici, il training pre natale e la fase del post parto.

Però vediamo con precisione di cosa si tratta.

L’esenzione ticket per le donne in gravidanza viene disposta per essere in grado di poter assicurare tre momenti fondamentali.

  • Prima del concepimento: prestazioni specialistiche più appropriate per l’accertamento di eventuali rischi procreativi;
  • Durante la gravidanza: con l’aumento anche delle analisi per il controllo della gravidanza;
  • Diagnosi prenatale: con la valutazione delle condizioni biologiche-genetiche, le alterazioni dei parametri ecografici e biochimico/molecolari, patologie infettive che possono causare un rischio per il nascituro.
Da leggere:  Reddito di Cittadinanza cambia l'importo con il rinnovo?

L’esenzione ticket per le donne in gravidanza riguarda in maniera particolare:

  • Le visite periodiche ostetrico-ginecologiche;
  • I corsi di accompagnamento alla nascita (training prenatale);
  • L’assistenza dopo il parto;
  • Prima del concepimento.

Parliamo di una serie di prestazioni per la donna, l’uomo e la coppia da eseguire su prescrizione dello specialista prima del concepimento.

E’ necessario da poter escludere la presenza di fattori che possano incidere negativamente sulla gravidanza.

Nel caso in cui la storia clinica il familiare della coppia mette in luce dei possibili rischi per il feto, possono essere eseguite, sempre in esenzione, prestazioni necessarie e appropriate per accertare eventuali difetti genetici.

Esenzione ticket per le donne in gravidanza

Durante la gravidanza:

L’esenzione ticket per le donna in gravidanza include tutti gli esami (l’elenco sotto), che vengono previsti per poter monitorare la salute del nascituro e della madre.

Nel caso in cui ci sia una minaccia d’aborto sono gratuite tutte le prestazioni specialistiche ambulatoriali necessarie per il monitoraggio della gravidanza.

Invece se le condizioni patologiche vengono accertate che comportano un rischio per la madre o per il feto saranno previste:

  1. tutte le prestazioni specialistiche necessarie al monitoraggio della condizione patologica;
  2. le condizioni patologiche devono essere indicate dal medico, come diagnosi o sospetto diagnostico, nella prescrizione delle prestazioni in esenzione.

Con l’esenzione ticket per le donne in gravidanza viene previsto anche un colloquio psicologico totalmente gratuito a fini diagnostici quando, nel corso del training prenatale o durante l’assistenza post parto si possa evidenziare un disagio psicologico della donna.

Da leggere:  Tutti i bonus per pagare poche tasse: ecco le esenzioni

Esenzione ticket per le donne in gravidanza: Elenco prestazioni

Queste sono le prestazioni che prevedono l’esenzione ticket per le donne in gravidanza:

  • Prima visita ginecologica. Incluso: eventuale prelievo citologico, eventuali indicazioni in funzione anticoncezionale o preconcezionale;
  • Anticorpi anti eritrociti (test di Coombs indiretto);
  • Virus Rosolia, IgG e IgM per sospetta infezione acuta, incluso Test Avidità delle IgG se IgG positive e IgM positive o dubbie;
  • Virus Rosolia anticorpi IgG per controllo stato immunitario;
  • Emocromo: esame citometrico e conteggio;
  • Leucocitario differenziale Hb, GR, GB, HCT, PLT, IND. DERIV. Compreso eventuale controllo microscopico;
  • Hb – Emoglobine. Dosaggio frazioni (HbA2, HbF, Hb Anomale);
  • Citologico Cervico Vaginale [PAP test convenzionale];
  • Prelievo sangue venoso.

Prestazioni specialistiche per l’uomo:

  • Emocromo: esame citometrico e conteggio;
  • Leucocitario differenziale Hb, GR, GB, HCT, PLT, IND;
  • Prelievo sangue venoso.

Prestazioni specialistiche per la coppia:

  • Virus immunodeficienza acquisita (HIV). Test combinato anticorpi e antigene P24. Incluso eventuale Immunoblotting;
  • Gruppo sanguigno Abo (agglutinogeni e agglutinine) e Rh (D);
  • Treponema Pallidum. Sierologia della sifilide. Anticorpi Eia/Clia e/o TPHa più VDRL. Incluso: eventuale titolazione. Incluso: eventuale Immunoblotting;
  • Prelievo sangue venoso.

Esenzione ticket per le donne in gravidanza: Alla coppia

  • Prima visita genetica medica. Visita specialistica genetica con esame obiettivo e valutazione della documentazione clinica recente e remota;
  • Primo colloquio, anamnesi personale e familiare, costruzione di un albero genealogico familiare nei rami paterno e materno per almeno 3 generazioni;
  • Consultazione della letteratura scientifica e di database di genetica clinica specifici;
  • Formulazione dell’ipotesi diagnostica. Scelta del test genetico appropriato;
  • Spiegazione vantaggi e limiti del test genetico e somministrazione consensi informati;
  • Scrittura della relazione;
  • Analisi citogenica postnatale;
  • Analisi del cariotipo. Incluso: coltura di linfociti con mitogeni, colorazioni differenziali ed eventuale analisi per mosaicismo;
  • Ecografia ginecologica: con sonda transvaginale o addominale;
  • Eventuale Ecocolordoppler;
  • Isteroscopia diagnostica con o senza biopsia dell’endometrio;
  • Biopsia endometriale;
  • Lupus anticoagulante;
  • Anticorpi anti cardiolipina;
  • Anticorpi anti tireoperossidasi;
  • Anticorpi anti microsomomi epatici e renali;
  • Anticorpi anti tireoglobulina;
  • Prelievo di sangue venoso.
Da leggere:  Ultima data bonus vacanza: ecco come fare le prenotazioni

Conclusioni:

L’esenzione ticket per le donne in gravidanza (ma anche per il partner e per la coppia), comprende una serie di prestazioni sanitarie che potrebbero garantire un controllo costante e approfondito sulla salute del nascituro e anche della madre.

Le esenzioni iniziano anche prima del concepimento e persistono anche in seguito il parto.

Esenzioni che prescindono dal reddito familiare, permettono a tutte le donne di poter essere seguite nel migliore dei modi durante tutto il periodo della gravidanza.

I nostri visitatori hanno letto anche:

Seguici su Facebook– Stranieriditalia.comGoogle News Per rimanere aggiornato e ricevere i nostri ultimi articoli e novità ♥

stranieriditalia.com autorizza a copiare contenuto dei nostri articoli in tutto o in parte, a condizione che la fonte sia chiaramente indicata con un link direttamente all'articolo originale. In caso di mancato rispetto di questa condizione, qualsiasi copia dei nostri contenuti sarà considerata una violazione dei diritti di proprietà

Articoli Correlati

Back to top button

Adblock Detected

Se ti piacciono i nostri contenuti, supporta il nostro sito disabilitando il blocco degli annunci.