Decreto flussi 2020: Ecco le novità | Stranieri d’Italia
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Decreto flussi 2020 – Il Parlamento si chiede quando potrà avere inizio. All’interno del Senato, nella seduta avvenuta venerdì 19 giugno 2020, è stata presentata un’interrogazione al Ministro dell’interno con la firma dell’Onorevole:
- Taricco;
- Boldrini;
- Pinotti;
- Alfieri;
- Messina e di altri.
Cos’è il decreto flussi ?
Il Gruppo di Senatori antepone che il decreto flussi del Presidente del Consiglio dei ministri è una disposizione governativa.
A luogo ogni anno ed è previsto dall’articolo 3 della legge 6 marzo 1998 n. 40. Oltre al Documento programmatico triennale relativo alle politiche migratorie.
Questo consente di poter stabilire annualmente, (entro il 30 novembre dell’anno precedente a quello di riferimento) le massime quote per far entrare i cittadini stranieri extracomunitari da ammettere nel territorio italiano per motivi di lavoro :
- Subordinato;
- Autonomo;
- Stagionale.
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Convertire i permessi di soggiorno già posseduti:
Nello specifico il dato normativo prevede che:
“Con uno o più decreti del Presidente del Consiglio dei ministri, sentiti i ministri interessati e le competenti Commissioni parlamentari, sono definite annualmente. Sulla base dei criteri e delle altre indicazioni del documento programmatico di cui al comma 1″.
“Le quote massime di stranieri da ammettere nel territorio dello Stato, per lavoro subordinato. Anche per esigenze di carattere stagionale, e per lavoro autonomo, tenuto conto dei ricongiungimenti familiari e delle misure di protezione temporanea eventualmente disposte a norma dell’articolo 18.
I visti di ingresso per lavoro subordinato, anche stagionale, e per lavoro autonomo sono rilasciati entro il limite delle quote predette.
In caso di mancata pubblicazione dei decreti di programmazione annuale, la determinazione delle quote è disciplinata in conformità con gli ultimi decreti pubblicati ai sensi della presente legge nell’anno precedente”
Così il comma 4 dall’articolo 3 della legge 6 marzo 1998, n. 40
Decreto flussi 2020 novità:
E’ molto importante l’economia italiana dei decreti flussi.
L’interrogazione dei Senatori continua risaltando come numerosi studi e l’esperienza concreta degli ultimi anni hanno un ruolo fondamentale per l’economia italiana.
In particolar modo nel settore primario, per i lavoratori che vengono da altri Paesi stranieri. Nello specifico se sono professionalizzati e con una grande prospettiva di lavoro nel settore interessato.
Il Decreto flussi negli ultimi anni ha consentito l’ingresso in Italia anche per quanto riguarda i lavoratori che avevano completato programmi di formazione nel Paese di provenienza.
E dipendenti che avevano svolto mansioni simili in precedenza, quindi sono lavoratori altamente preparati e professionalizzati.
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Il ritardo strutturale nella pubblicazione del decreto flussi:
Bisogna ricordare, che il decreto è stato emanato molto in ritardo rispetto alle richieste dei settori in particolar modo per quanto riguarda l’agricoltura.
In quanto arrivato in una stagione già molto avanti, ma anche nel mese di marzo nello stesso 2019.
Questo impedendo o complicando la programmazione delle attività delle imprese che sono coinvolte.
La regolarizzazione 2020 in corso:
In questo momento viene attuata una sanatoria stranieri 2020 o meglio emersione dal lavoro nero.
A partire dal 1° giugno 2020 sono state presentate da parte dei datori di lavoro oltre 2.100 domande per poter regolarizzare dei rapporti di lavoro nell’ambito della procedura di emersione.
Per i settori dell’agricoltura, del lavoro domestico e dell’assistenza alla persona.
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Flussi 2020 fondamentali per l’agricoltura:
Il decreto flussi, si tratta di un provvedimento che ha cadenza annuale e che, durante 2019 ha interessato 12.850 soggetti per lavoro subordinato:
- Non stagionale;
- Autonomo;
- Conversioni;
- 18.000 per lavoro subordinato stagionale nei settori agricolo e turistico-alberghiero.
Per fare domanda solamente comparto agricolo di alcune centinaia di migliaia di lavoratori, fornendo un apporto lavorativo fondamentale per la buona conclusione dell’annata agraria.
Di conseguenza, il decreto flussi 2020 è molto importante ed urgente quanto meno per il comparto agricolo.
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Approvazione del decreto flussi 2020:
Di conseguenza serve secondo i Parlamentari, la valutazione della possibilità di un’approvazione per quanto riguarda il decreto flussi 2020.
Ciò per favorire l’arrivo di lavoratori stranieri formati, che, anche se con una bassa percentuale, sono una risorsa fondamentale:
- Per il settore;
- Per l’intera sua valorizzazione;
- La salvaguardia dei prodotti delle nostre terre.
E soprattutto dopo che gli altri strumenti a disposizione del settore sono purtroppo ugualmente in ritardo.
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