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Coronavirus: sospensione RC auto fino al 31 luglio

Sospensione RC auto – Come ben si sa l’emergenza coronavirus sta creando molti disagi e molti si stanno chiedendo come è possibile richiedere la sospensione dell’assicurazione dell’auto. 

Cos’è la sospensione RC auto?

La sospensione RC auto consiste nel congelare la polizza annuale per un determinato periodo, per poi riattivarla in un altro  momento. 

Tale operazione è utile attivarla quando non si utilizza un veicolo per molto tempo e si vuole evitare di pagare l’assicurazione inutilmente. 

I mesi di interruzione non si pagano e non si contano nella durata del contratto.

Per esempio una polizza RCA attivata il 1° giugno con scadenza il 31 maggio dell’anno successivo. Se viene sospesa per tre mesi vede slittare il termine al 31 agosto. La polizza sospendibile si abbina anche alle assicurazioni moto.

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Sospensione RC auto fino al 31 luglio:

All’interno del decreto legge vi erano misure da parte del Governo per contrastare le pesanti ripercussioni del coronavirus sull’economia italiana. 

Tra queste misure abbiamo trovato la sospensione fino al 30 aprile dei termini per i versamenti dei premi assicurativi RC Auto.

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Il governo ha allungato i tempi delle polizze in scadenza. Fino al 31 luglio gli assicurati potranno chiedere alle proprie compagnie di assicurazione una sospensione del contratto per i veicoli non utilizzati. Purché effettivamente fermi e al riparo da qualsiasi possibile forma di incidente.

Incentivi  RC auto:

Alcune compagnie hanno promesso iniziative specifiche e autonome a favore degli assicurati. L’Asaps (associazione amici polizia stradale) ad esempio, ha chiesto di riconoscere a tutti gli intestatari di polizze RC auto in vigore un bonus da quantificare con il prossimo contratto. Uno sconto “paghi 11 mesi e sei assicurato per 12, da incrementare nel caso il fermo si protragga”.

Tuttavia, il settore assicurativo si era già attivato, sospendendo tutti i premi delle varie coperture.

Il settore assicurativo”, spiega in una nota l’ANIA, (l’Associazione Nazionale fra le Imprese Assicuratrici), “consapevole delle difficoltà che il Paese sta affrontando in questi giorni con l’emergenza del virus COVID-19, ha autonomamente attivato le misure necessarie per andare incontro alle esigenze dei clienti residenti nei Comuni delle zone rosse.

Le Compagnie hanno, sin da subito, previsto la sospensione, proroga e dilazione dei premi per copertura vita, copertura danni non auto e copertura auto, nonché il blocco di tutte le azioni di recupero dei crediti delle franchigie”.

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Sospensione assicurazione auto: la procedura

Per attivare la procedura di sospensione della RCA è necessario che:

  • L’opzione sia espressamente prevista dal contratto;
  • Sperare che la compagnia assicurativa decida di concederla a sua discrezione.

In questi casi per sospendere la polizza auto basta comunicarlo alla propria assicurazione. Attualmente, viste le contingenze, è possibile richiedere la sospensione solo da remoto (telefono, email, app o compilando un apposito form sul sito della compagnia).

L’interruzione è attiva dalla mezzanotte del giorno in cui si effettua l’operazione e dura fino alla richiesta di riattivazione.

Durante il periodo di stop l’auto risulta priva di copertura assicurativa e pertanto non solo non può circolare ma non si può neppure lasciare in sosta su strade ad uso pubblico o su aree a queste equiparate.

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Come riattivare l’assicurazione?

La procedura di riattivazione è altrettanto facile e segue lo stesso schema della sospensione. Bisogna semplicemente comunicarne l’intenzione alla compagnia usando gli stessi canali, la copertura ritorna poi attiva alle 24:00 del giorno stesso.

Di solito le procedure di sospensione e riattivazione sono gratuite ma questa non è una regola fissa, alcune assicurazioni potrebbero imporre un costo.

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Precisiamo infine che l’interruzione momentanea di una polizza RC auto non implica necessariamente la contemporanea sospensione di eventuali garanzie accessorie, ad esempio la furto e incendio (un’auto che non circola, custodita in un box privato, rischia comunque di essere rubata).

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