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Comunicazione Inps cambio residenza: Cosa fare?

Comunicazione Inps cambio residenza, Vediamo insieme le varie modalità accessibili al cittadino per effettuare la seguente dichiarazione.

Comunicazione INPS cambio residenza:

Ogni cambio di residenza va comunicato all’Inps Gestione Dipendenti Pubblici.

Si possono utilizzare varie modalità per la comunicazione:

  • Il sito dellInps;
  • Il call center dell’Inps;
  • Inps tramite patronato;
  • Inps tramite sportello;
  • Inps tramite sportello mobile.

Sito dell’Inps:

Per effettuare la comunicazione cambio residenza INPS dovete essere in possesso:

  • Codice pin per l’accesso ai servizi online dell’Inps;
  • Identità unica digitale Spid.

Il servizio si chiama “Modifica dati anagrafici, indirizzo e recapiti personali”: serve per visualizzare e modificare i dati anagrafici, l’indirizzo di residenza ed i recapiti personali (telefoni, e-mail, pec).

Call center:

La comunicazione cambio residenza INPS può essere effettuata tramite call center dell’Inps, al numero verde 803.164, o 06.164.164 se chiami da telefono mobile.

Durante la telefonata ti verrà chiesto il codice pin dispositivo.

Inps tramite patronato:

Se non hai pin o Spid puoi rivolgerti a un patronato per comunicare il cambio di residenza all’Inps.

In questo caso devi compilare il modulo cambio indirizzo Inps, codice AP27.

Questo modulo è disponibile presso il sito dell’Inps alla sezione modulistica: non è necessario accedere con le credenziali per scaricare e stampare il modello.

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Ecco i dati che devi compilare:

  • Nome;
  • Cognome;
  • Data e luogo di nascita;
  • Codice fiscale;
  • Provincia di residenza;
  • Comune di residenza;
  • Indirizzo;
  • CAP;
  • Telefono;
  • Email.

AIRE: Di che cosa si tratta?

L’Anagrafe degli Italiani Residenti all’Estero (A.I.R.E.) è stata istituita con legge 27 ottobre 1988, n. 470 e contiene i dati dei cittadini italiani che risiedono all’estero per un periodo superiore ai dodici mesi.

Essa è gestita dai Comuni sulla base dei dati e delle informazioni provenienti dalle Rappresentanze consolari all’estero.

L’iscrizione all’A.I.R.E. è un diritto-dovere del cittadino (art. 6 legge 470/1988) e costituisce il presupposto per usufruire di una serie di servizi forniti dalle Rappresentanze consolari all’estero, nonché per l’esercizio di importanti diritti, quali per esempio:

  • La possibilità di votare per elezioni politiche e referendum per corrispondenza nel Paese di residenza, e per l’elezione dei rappresentanti italiani al Parlamento Europeo nei seggi istituiti dalla rete diplomatico-consolare nei Paesi appartenenti all’U.E.;
  • La possibilità di ottenere il rilascio o rinnovo di documenti di identità e di viaggio, nonché certificazioni;
  • La possibilità di rinnovare la patente di guida (solo in Paesi extra U.E.; per i dettagli consultate la sezione Autoveicoli – Patente di guida).

Devono iscriversi all’A.I.R.E.:

  • I cittadini che trasferiscono la propria residenza all’estero per periodi superiori a 12 mesi;
  • Quelli che già vi risiedono, sia perché nati all’estero che per successivo acquisto della cittadinanza italiana a qualsiasi titolo.
Da leggere:  Per quali motivi si può richiedere il visto di ingresso 2020?

Non devono iscriversi all’A.I.R.E.:

  • Le persone che si recano all’estero per un periodo di tempo inferiore ad un anno;
  • I lavoratori stagionali;
  • I dipendenti di ruolo dello Stato in servizio all’estero, che siano notificati ai sensi delle
  • Convenzioni di Vienna sulle relazioni diplomatiche e sulle relazioni consolari rispettivamente del 1961 e del 1963;
  • I militari italiani in servizio presso gli uffici e le strutture della NATO dislocate all’estero.

L’iscrizione all’A.I.R.E. è effettuata a seguito di dichiarazione resa dall’interessato all’Ufficio consolare competente per territorio entro 90 giorni dal trasferimento della residenza e comporta la contestuale cancellazione dall’Anagrafe della Popolazione Residente (A.P.R.) del Comune di provenienza.

La richiesta va effettuata attraverso il portale Fast.it oppure compilando l’apposito modulo di richiesta (reperibile nei siti web degli Uffici consolari) a cui allegare documentazione che provi l’effettiva residenza nella circoscrizione consolare e una copia del documento d’identità del richiedente.

L’iscrizione può anche avvenire d’ufficio, sulla base di informazioni di cui l’Ufficio consolare sia venuto a conoscenza.

L’iscrizione all’A.I.R.E. é GRATUITA.

Per le modalità di invio dei moduli via mail, fax, ecc. vi suggeriamo di visitare il sito web dell’Ufficio consolare competente per territorio.

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