Bonus casa 2020: dal 15 ottobre inizia la cessione del credito!
Sommario
A partire dal 15 ottobre 2020 si dà il via al Bonus casa 2020 che prevede il via libera, dalla parte dell’Agenzia delle entrate, per la cessione del credito.
Si tratta di un incentivo per gli interventi fatti per le singole case ma anche per gli interventi fatti su immobili comuni.
Bonus casa 2020 e cessione del credito:
Dal 15 ottobre coloro che siano proprietari delle singole case o degli appartamenti e che abbiamo usufruito dei bonus per la casa, possono annunciare la loro opzione di cedere il credito d’imposta.
Tutto ciò deve essere comunicato all’agenzia delle entrate per poter beneficiare dello sconto in fattura al posto della detrazione fiscale.
Tutti questi interventi riguardano la ristrutturazione dell’immobile.
Ricordiamo anche il superbonus del 110% e il bonus facciate, ma anche:
- Lavori per il recupero del patrimonio edilizio;
- Il miglioramento dell’energia;
- L’installazione di misure antisismiche;
- L’installazione degli impianti fotovoltaici;
- Le colline per la ricarica di veicoli elettrici.
La misura può essere eseguita anche in base a ciascun stato di miglioramento dei lavori (non più di due per ogni intervento del 30% dell’ammontare totale dello stesso intervento).
Sono esclusi il bonus verde ed il bonus mobili.
Come avviene la cessione del credito:
La misura per poter ottenere l’opzione dello sconto, occorre presentare la copia dell’asseverazione trasmessa all’Enea.
Riguardo agli interventi antisismici occorre l’asseverazione dei professionisti che hanno il compito di progettare la struttura.
Ma si occupano anche della direzione dei lavori, del collaudo, al visto di conformità che viene rilasciato da un commercialista ( Caf o anche consulente del lavoro) per il diritto all’agevolazione.
Come fare la domanda?
La domanda occorre farla in via telematica a partire dal 15 settembre 2020 fino al 16 marzo 2021.
Ovvero si tratta degli anni in cui sono state sostenute le spese o l’anno in cui è scaduta la data per la presentazione dei redditi.
Occorre usare il modello che si può trovare sul sito dell’agenzia delle entrate che si chiama:
“Comunicazione dell’opzione relativa agli interventi di recupero del patrimonio edilizio, efficienza energetica, rischio sismico, impianti fotovoltaici e colonnine di ricarica” (che potete scaricare qui).
Ricordiamo che giorni fa arrivò il nuovo procedimento in cui sono state approvate le modalità di invio tramite sito per il modulo.
Sono state, in più, apportate piccole modifiche al modello e ad altre istruzioni.
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