Visite fiscali 2021: orari, reperibilità pubblico e privato, esenzioni, sanzioni.
Sommario
Visite fiscali 2021: orari e fasce di reperibilità non sono cambiati. Anche per l’anno in corso restano le differenziazioni per dipendenti pubblici e privati.
Nelle righe che seguono ci soffermeremo in maniera approfondita sulle regole relative alle visite fiscali, evidenziando le poche ma importanti novità previste nel 2021.
Come funziona la visita fiscale:
La visita fiscale è il controllo medico-legale dei lavoratori assenti da lavoro per malattia. L’Inps riceve il certificato di malattia direttamente dal medico curante in via telematica, e questo è a disposizione sia del lavoratore che del datore di lavoro attraverso l’apposito portale Inps.
Sia nel caso di dipendenti pubblici sia nel caso di quelli privati, il compito di effettuare la visita fiscale spetta all’Inps, su richiesta (di norma) del datore di lavoro, quando voglia accertarsi dell’effettiva condizione di malattia del proprio dipendente.
Lo può fare in via telematica, inviando all’Inps una o più richieste di visita fiscale. Ecco quindi che al lavoratore spetta l’obbligo di rendersi reperibile in determinati orari.
Per determinare i soggetti a cui inviare la visita fiscale, l’Inps dispone di software appositi che valutano, sulla base di alcune discriminanti che possono anche variare a seconda della regione, i certificati presenti nella propria banca dati individuandone quelli più “a rischio“.
Orari Visite Fiscali 2021 per i dipendenti privati:
Orari Visite Fiscali 2021 per i dipendenti pubblici:
Visita fiscale 2021: cosa fare in caso di assenza
Se il lavoratore non è reperibile durante la visita fiscale, viene data immediata comunicazione al datore di lavoro e il medico rilascia un invito a presentarsi alla visita ambulatoriale per il primo giorno utile presso l’Ufficio medico legale dell’INPS competente per territorio.
Il lavoratore è tenuto a giustificare il motivo dell’assenza durante il periodo di reperibilità per non incorrere in sanzioni.
Visite fiscali assenza ingiustificata e sanzioni:
- prima visita: perdita del trattamento economico per i primi 10 gg di malattia;
- seconda visita: alla precedente sanzione si aggiunge la riduzione del 50% del trattamento economico per il residuo periodo;
- terza visita: l’indennità Inps viene interrotta fino al termine del periodo di malattia (c’è il mancato riconoscimento della malattia).
Il lavoratore trovato assente ingiustificato alla visita fiscale è inadempiente verso l’INPS e verso il datore di lavoro, per cui in casi gravi può anche rischiare il licenziamento.
Se previsto dal contratto collettivo, il lavoratore che non ha comunicato l’assenza, può essere sanzionato disciplinarmente anche se l’assenza è dovuta ad un giustificato motivo (Cass. 10 febbraio 2000 n. 1481).
Orari visite fiscali privati e pubblici:
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