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La tredicesima pensioni più alta è quella che oggi viene conosciuta meglio come il “bonus Natale“.
Tredicesima pensioni più alta: a chi spetta?
La tredicesima pensioni più alta del mese di dicembre, sarà versata nel mese di novembre, sia per le prestazioni che sono dirette e sia indirette.
Però anche per coloro che percepiscono un assegno sociale e la pensione di invalidità.
Invece non spetterà, per coloro che hanno cessato di lavorare ricorrendo all’Ape sociale senza maturare il diritto alla pensione.
Lo stesso vale per chi percepisce la pensione di cittadinanza.
Quando viene versata?
Il calendario ha confermato l’anticipo dei versamenti. La suddivisione dei turni verrà programmata per cognomi e con questi giorni:
- Mercoledì 25 novembre – Cognomi che iniziano per A e B;
- Giovedì 26 novembre – Cognomi che iniziano per C e D;
- Venerdì 27 novembre – Cognomi che iniziano con lettera compresa tra E e K;
- Sabato 28 novembre – Cognomi che iniziano con lettera compresa tra L e O;
- Lunedì 30 novembre – Cognomi che iniziano con lettera compresa tra P ed R;
- Martedì 1 dicembre – Cognomi che iniziano con lettera compresa tra S e Z.
Non sono previste variazioni, per coloro che ricevono la pensione sul conto corrente bancario.
Il pagamento verrà effettuato nel giorno 1 bancabile del mese, ovvero martedì 1° dicembre.
La pensione e la tredicesima saranno pagati sul medesimo cedolino.
Come funziona il calcolo tredicesima?
Il calcolo della tredicesima per quanto riguarda i lavoratori dipendenti e pensionati è praticamente uguale.
Coloro che ricevono le pensioni, la tredicesima sarà calcolata dividendola in rate mensili per un numero uguale a quello dei mesi di pensionamento trascorsi in un anno.
Di fatto ci avrà bisogno di almeno un anno per poter riceve la somma intera.
Per chi avviene l’aumento a Natale?
Sulla tredicesima pensioni più alta viene applicato un altro aumento del valore di 154,94€ per coloro che ricevono i trattamenti minimi.
Spetterà con una somma fino a 6.596,46 euro, a dicembre 2020 alle pensioni minime.
Il Bonus da 154,494 euro verrà ridotti con il tempo per quanto riguarda le pensioni di importo superiore a 6.596,46 euro per poi azzerarsi a quota 6.751,40 euro.
Però, l’aggiunta dell’importo aggiuntivo non è prevista per tutte le pensioni, non hanno diritto al bonus sulla tredicesima i seguenti trattamenti:
- Pensione invalidità civile;
- Pensione sociale;
- Assegno sociale;
- Rendita facoltativa di vecchiaia;
- Rendita facoltativa d’inabilità;
- Pensioni di vecchiaia e di invalidità della mutualità pensioni a favore delle casalinghe;
- Assegni di esodo;
- Isopensione.
Coloro che riceveranno questi trattamenti ha quindi diritto alla tredicesima, ma senza aumento.
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