Tampone coronavirus: Come e dove farlo? | Stranieri d’Italia

Il tampone coronavirus viene effettuato per vedere chi è positivo o negativo al virus. A partire dal 26 febbraio solamente le persone sintomatiche o quello che hanno avuto contato con persone positive possono farlo.

Chi deve fare il tampone coronavirus?

A stabilirlo è stato il ministero della Salute. I test per verificare o escludere possibili di casi contagio sono riservati ai soli casi nei quali ci sia almeno uno dei sintomi tipici della malattia (febbre, tosse o difficoltà respiratorie).

E’ poi presente un secondo livello di screening che riguarda i contatti ravvicinati, con chi è risultato positivo al tampone nei 14 giorni precedenti. Oppure persone che sono state possibilmente contagiate da positivi oppure gli operatori sanitari.

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Cos’è il tampone coronavirus e dove si fa?

Il tampone coronavirus è un in poche parole un test che ci permette di capire se una persona è positiva o negativa. E di conseguenza se è stata contagiata dal coronavirus ed è a sua volta una sorgente di altri contagi.

Il tampone coronavirus deve essere prescritto dal medico, e lo si può fare nei laboratori del Servizio sanitario nazionale che sono attivi in tutte le Regioni o a domicilio.

Non si può in alcun modo recarsi presso l’ospedale per evitare di contagiare altri in caso si fosse infettati da Covid-19 o di infettarsi nel caso in cui invece foste negativi.

In caso di dubbi bisognerà rivolgersi al medico di base. I medici hanno una scheda di triage con delle domande da fare ai pazienti per fare una prima valutazione. E saranno sempre i medici a fornire le istruzioni necessarie, compresa la possibilità di eseguire il tampone.

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Come funziona il tampone e quanto costa?

Il tampone coronavirus consiste nel prendere muco e saliva dalla gola con un tampone, un bastoncino cotonato, che poi viene avvolto in uno speciale gel per la conservazione.

In seguito viene e inviato ai laboratori per l’analisi, in modo da cercare eventuali tracce di virus o infezioni. Altre tipologie di campioni che sono possibili da prelevare sono quelli nasali e quelli delle vie aeree basse.

Essendo effettuato dal Servizio sanitario nazionale il servizio è completamente gratuito. Invece il costo della procedura, sempre a carico del Ssn, è di circa 1 euro. La tempistica per ottenere una risposta per l’esito del test, attualmente, sono tra le 4 e le 6 ore con una percentuale molto bassa di falsi positivi (1-4%). Tuttavia i protocolli di sicurezza, da seguire, consigliano di eseguire il tampone una seconda volta per la verifica effettiva del contagio.

Invece per ottenere la conferma definitiva del Covid-19 viene fornita unicamente dai laboratori dell’Istituto Superiore di Sanità che ormai lavorano a tempo pieno. Circa 125 mila tamponi di cui 25 mila casi positivi totali, sono stati effettuati in Italia, alla data del 15 marzo.

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