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Il riconoscimento del figlio nato fuori dal matrimonio può essere effettuato durante il periodo di gravidanza o in qualunque momento successivo alla nascita. Vediamo insieme la procedura!
Riconoscimento del figlio nato fuori dal matrimonio:
Il riconoscimento di un figlio è disciplinato dal codice civile italiano e consiste nell’atto di dichiarare il rapporto di filiazione e di genitorialità dell proprio figlio anche quando è nato fuori dal matrimonio.
Con il riconoscimento il genitore assume la responsabilità civile e penale del bambino e gli obblighi che ne derivano. Questi obblighi sono di carattere:
- Morale;
- Educativo;
- Materiale.
Dopo il riconoscimento il genitore acquista diritti e doveri che derivano dal rapporto di genitorialità:
- Rapporto irrevocabile di filiazione: significa che entrambi assumo diritti e doveri di responsabilità, assistenza morale e materiale;
- Instaurazione del rapporto di parentela tra il figlio riconosciuto e i parenti del genitore (ad esempio i nonni);
- Attribuzione del cognome del genitore che lo ha riconosciuto. Se il riconoscimento viene da entrambi il figlio prende il cognome paterno.
Riconoscimento del figlio nato fuori dal matrimonio: Durante la gravidanza
Si tratta di una pre-regolarizzazione del filio che verrà al mondo. In questo modo si garantisce il sorgere del rapporto di filiazione anche nel caso in cui, la madre e/o il padre, non possano presentarsi a rendere la denuncia di nascita.
I genitori non devono essere tra loro parenti o affini nei gradi che ostano il riconoscimento.
Riconoscimento del figlio nato fuori dal matrimonio: Dopo la nascita del figlio
In questo caso la domanda di riconoscimento si modifica a seconda dell’età del figlio.
- Se di età inferiore a 14 anni è necessario il consenso dell’altro genitore che ha riconosciuto per primo. Tuttavia se l’altro genitore è determinato a riconoscere il figlio può fare ricorso al Tribunale Ordinario competente;
- Per figli che hanno compiuto i 14 anni è necessario il consenso dell’interessato.
Riconoscimento del figlio nato fuori dal matrimonio: A chi rivolgersi?
La pratica di riconoscimento si svolge su appuntamento, da concordare telefonicamente con il Responsabile del procedimento.
Per procedere al riconoscimento ci si deve rivolgere:
- All’Anagrafe del comune di residenza dei genitori;
- Al notaio, mediante atto pubblico o testamento.
Riconoscimento del figlio nato fuori dal matrimonio: Documenti necessari
I documenti necessari per il riconoscimento sono:
- Documento di identità valido;
- Modulo per riconoscimento di filiazione;
- Solo per riconoscimento di nascituro: certificato medico di gravidanza.
Il certificato medico di gravidanza deve essere legalizzato dall’azienda sanitaria competente; con l’indicazione del tempo di gestazione e della data presunta del parto.
In più per gli stranieri:
- Il documento del minore da riconoscere;
- Il certificato di idoneità al riconoscimento.
Il certificato di idoneità al riconoscimento è rilasciato dalla Rappresentanza Consolare del Paese straniero in Italia, sempre che il rinvio alla legge straniera consente l’instaurarsi del rapporto di filiazione.
Attribuzione del cognome:
Se il figlio vine riconosciuto solo dalla madre, alla nascita riceve il cognome di quest’ultima,
Quando il riconoscimento del padre avviene successivamente a quello della madre, il figlio potrà assumere il cognome del padre aggiungendolo (anteposto/posposto) o sostituendolo a quello della madre, o può anche mantenere il cognome materno.
Se viene riconosciuto da entrambi prende il cognome del padre.
Nel caso di cittadini stranieri:prevale la legge del paese straniero, pertanto, l’attribuzione del cognome sarà attestato dall’Autorità straniera.
Per i maggiorenni deciderà il figlio riconosciuto.
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