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Quota 97,6 (Pensione a 61 anni e 7 mesi) Ecco come fare!

La pensione da oggi è possibile con Quota 97,6. Gli usuranti e i notturni devono essere in grado di produrre già da questi giorni la domanda di accertamento del diritto al pensionamento anticipato.

Quota 976

Pensioni a 61 anni e 7 mesi?

Per tutte le persone che intendono il prossimo anno uscire dal mercato del lavoro ricorrendo a Quota 97,6 (la misura riconosciuta dal decreto 67/2011 e riservata ad alcune categorie di usuranti e notturni) dovranno presentare al più presto la domanda per l’accertamento del diritto al beneficio.

La cosa è valida anche per quanto riguarda la Quota 41 e l’Ape Sociale, infatti, anche per Quota 97,6 bisogna presentare con largo anticipo l’istanza all’Inps. Questo avviene affinché quest’ultima possa fare tutti gli accertamenti per il riconoscimento del diritto ad uscire anticipatamente dal mercato del lavoro.

Nell’eventualità in cui questa richiesta dovesse arrivare dopo il limite previsto, ci sarà anche uno slittamento della decorrenza della prestazione pensionistica.

Proprio per questo motivo è molto importante rispettare le scadenze ed inviare nei tempi richiesti la domanda di riconoscimento di Quota 97,6. Anche per far si di non rischiare – a causa di una dimenticanza – di non poter andare in pensione una volta raggiunti i requisiti per farlo.

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Domanda per la Quota 97,6 entro il 1° maggio 2020:

I dipendenti che per il prossimo anno – di conseguenza nel periodo che va dal 1° gennaio al 31 dicembre 2021 – avranno i requisiti per andare in pensione anticipatamente con Quota 97,6 (quindi a 61 anni e 7 mesi di età e 36 anni di contribuzione) dovranno fin da subito cominciare ad effettuare all’Inps una preventiva domanda di accertamento dei requisiti.

L’ultimo giorno per poter inviare la domanda è il 1° maggio 2020. E nel caso in cui si vada oltre a questa scadenza, ci sarà un rinvio della decorrenza della pensione una volta che se ne acquisirà il diritto.

Però bisogna fare attenzione a non confondere la domanda da presentare entro il 1° maggio 2020 con l’istanza di pensionamento. Quest’ultima, tuttavia, sarà spedita solo in un secondo momento, ovvero quando l’Inps deciderà di accettare il possesso dei requisiti per accedere a Quota 97,6.

La domanda come sappiamo bene tutti potrà essere inviata – come per le altre opzioni di pensionamento – mesi prima che la pensione possa passare.

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Quota 976

Come fare domanda Quota 97,6?

Quota 97,6, è riservata solamente ai lavoratori usuranti e ai notturni. E’ il motivo per cui alla richiesta di accertamento del diritto, andrà allegata tutta la documentazione necessaria per dimostrare di aver svolto mansioni usuranti o notturne nel periodo richiesto.

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Tali attività devono essere svolte per metà della vita lavorativa oppure per sette degli ultimi dieci anni.

Per esempio vi sarà utile dimostrare il periodo di lavoro documenti come:

  • Il libretto di lavoro;
  • Le lettere di assunzione;
  • Gli ordini di servizio;
  • Anche le buste paga.

La domanda potrà essere presentata direttamente all’Inps, e potrete rivolgervi ad una struttura territorialmente competente. O se vi è più comodo direttamente dal sito dell’Inps utilizzando la procedura telematica. In alternativa è possibile avvalersi del supporto degli enti di patronato.

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Scadenza Pensione con Quota 97,6:

Come precedentemente sopra citato, nel momento in cui la vostra richiesta di accertamento venisse presentata dopo il 1° maggio 2020, di conseguenza ci sarebbe un rinvio della decorrenza del beneficio.

La pensione, tuttavia, dovrebbe essere riconosciuta con qualche mese di ritardo rispetto alla data di raggiungimento dei requisiti.

Per farvi un esempio, per coloro che saranno in grado di presentare la richiesta nel periodo che va dal 2 maggio al 1° giugno 2020, è previsto lo slittamento di un mese per la decorrenza del beneficio. Due mesi di rinvio, invece, scattano per tutte le persone che inoltrano la richiesta tra il 2 giugno e il 31 luglio 2020.

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Per concludere, per quanto riguarda le richieste presentate dopo il 1° agosto, è previsto il rinvio di 3 mesi.

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