Quanti anni di contributi servono per andare in pensione?
Sommario
Anni di contributi per pensione, All’interno del nostro sistema pensionistico, troviamo determinate regole precise affinché si possa uscire dal lavoro e andare finalmente in pensione.
Troviamo differenti tipologie di pensione.
Tipi di pensione che ogni giorno vengono sottolineate da molti lavoratori:
- Dalla pensione di vecchiaia;
- Alla pensione anticipata;
- Dalla quota 100;
- All’Ape volontaria.
Però tra le numerose domande che sono state richieste riguardanti le pensioni troviamo: Come si va in pensione e quanti anni di contributi servono per andare in pensione.
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Quanti anni di contributi servono per andare in pensione?
Per poter ottenere la pensione bisogna aver maturato un numero preciso di contributi.
Un numero che cambia a seconda della misura pensionistica alla quale si accede.
In determinati casi, non solo viene richiesto un requisito contributivo ma anche quello anagrafico.
Invece in altre categorie si potrà andare in pensione a prescindere dalla vostra età.
Ci fermiamo per un momento per poter analizzare alcune opzioni pensionistiche. Ovvero quanti anni di contributi servono per ciascuna opzione? Partiamo quindi dalla pensione di vecchiaia.
La pensione di vecchiaia:
Per poter ottenere la pensione di vecchiaia bisogna aver compiuto 67 anni di età, senza nessuna distinzione tra uomini e donne e almeno 20 anni di contributi.
Attraverso le tre deroghe Amato e l’opzione Dini sono sufficienti 15 anni di contributi.
La pensione anticipata contributiva:
Per poter invece accedere alla pensione anticipata contributiva bisogna aver compiuto 64 anni di età e come minimo 20 anni di contributi.
Quest’opzione viene riservata solamente alle persone che a partire dal 01.01.1996 hanno iniziato a maturare i contributi.
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La quota 100:
Per ottenere invece la tanto famosa quota 100 sarà necessario aver compiuto almeno 62 anni di età e almeno 38 anni di contributi.
Le caratteristiche di questa misura pensionistica, sono date dal fatto che per essere erogate il requisito contributivo sommato a quello anagrafico deve essere pari a 100.
La pensione anticipata retributiva:
Invece per quanto riguarda la pensione anticipata retributiva non vi è nessun requisito anagrafico.
Sarà necessario che le donne abbiano maturato 41 anni e 10 mesi di contributi e che gli uomini 42 anni e 10 mesi di contributi.
La quota 41:
Per l’opzione del pensionamento con la quota 41 sarà sufficiente aver maturato 41 anni di contributi solamente se 1 anno di contributi si riferisca al periodo precedente al compimento del 19°anno di età.
Bisogna ricordare che questa opzione è riservata ai lavoratori precoci.
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L’Opzione Donna:
Per poter ottenere questa misura di anticipazione della pensione, le lavoratrici autonome devono aver compiuto 59 anni di età. Le lavoratrici dipendenti 58 anni di età.
In entrambe le circostanze occorrono come minimo 35 anni di contributi.
La pensione di vecchiaia Inps con l’opzione contributiva:
Ed infine per poter accedere all’opzione contributiva della pensione di vecchiaia saranno necessari sia il requisito anagrafico che quello contributivo.
L’età per potervi accedere è alta rispetto ai contributi che contrariamente sono molto bassi.
Bisogna aver compiuto 71 anni di età e 5 anni di contributi effettivi.
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