Permesso di soggiorno

Permesso di soggiorno per convivenza novità 2019

Per poter ottenere un permesso di soggiorno per “motivi di famiglia”, fino a questo momento gli stranieri in Italia erano tenuti a dimostrare di essere autosufficienti dal punto di vista reddituale ed anche un legame in matrimonio civile o concordatario con un/una cittadino/a italiano/a.

Novità: Che cosa cambia?

Legge Cirinnà:

La Legge n. 76/2016, o Legge Cirinnà, oltre a creare l’istituto delle unioni civili tra persone dello stesso sesso, disciplina le convivenze di fatto e introduce il contratto di convivenza.

Questo contratto in particolare permette agli stranieri che si trovino in uno stato di convivenza di fatto o di unione civile di accedere e richiedere il permesso di soggiorno.

Chi lo ha stabilito?

La questione è stata posta al Consiglio di Stato dopo che la cassazione aveva ribadito la sentenza che non permetteva ad una donna extracomunitaria, convivente con uomo italiano; di rinnovare il permesso di soggiorno per insufficiente reddito.

In particolare, il consiglio di stato ha stabilito che la Questura di Brescia, dove la donna aveva effettuato la richiesta per il rinnovo del suo permesso, doveva prendere in considerazione l’intero reddito del nucleo famigliare e quindi anche quello dell’uomo con il quale la donna conviveva in maniera stabile e alla luce del sole.

Da leggere:  Permesso di soggiorno costi nuovi in vigore dal 9 giugno 2017

Come fare per richiedere il permesso di soggiorno per convivenza?

  • Anzitutto la convivenza deve essere registrata presso il presso i competenti Uffici dell’Anagrafe acquista lo stesso valore dei matrimoni.
  • Farsi seguire durante tutta la procedura da un avvocato. Il ruolo dell’avvocato nella redazione di un contratto di convivenza è particolarmente importante per accertare che l’accordo non venga sottoposto a termini illegali, né che sia vincolato al rispetto di particolari condizioni per non cadere nella nullità prevista nei casi e nelle ipotesi di pattuizioni contrarie alla legge.
  • Oltre a dimostrare la convivenza, lo straniero comunque deve avere tutti gli altri requisiti necessari per soggiornare legalmente in Italia e raccogliere tutta la documentazione necessaria per effettuare la richiesta in Questura.

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One Comment

  1. Buongiorno, vorrei sapere se è possibile registrare una convivenza con una extracomunitaria in Italia con il visto turistico e il nulla osta per capacità (Cenomar) documento richiesto per poter registrare il contratto di convivenza e di poter procedere alla relativa registrazione all’anagrafe per ottenere il certificato di residenza e quindi richiesta del permesso di soggiorno. Tutto come sembra nella piena legalità.

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