Pensione

Pensione anticipata a 61 anni: ecco il via dell’INPS

Arriva il via dell’INPS riguardo la pensione anticipata a 61 anni per lo svolgimento di un lavoro pesante e faticoso.

Per i lavoratori che hanno maturato i requisiti per poter beneficiare della pensione anticipata a 61 anni dal primo gennaio 2022 al 31 dicembre 2022.

L’INPS lo comunica con il messaggio n. 1169 del 19 marzo 2021.

Inoltre anche i lavoratori del settore privato, che hanno effettuato lavori faticosi, possono presentare la domanda.

Per cui i lavoratori che hanno diritto alla pensione devono aver comunicato a contribuzione versata.

Chi sono i beneficiari della pensione anticipata a 61 anni?

Pensione anticipata a 61 anniLa pensione anticipata a 61 anni può essere beneficiata possedendo determinati requisiti.

Inoltre possono usufruirne lavoratori pubblici e privati che effettuano lavori pesanti, faticosi.

I Beneficiari possono essere i seguenti lavoratori:

  • Lavoratori impegnati in mansioni particolarmente usuranti;
  • Notturni a turni o per l’intero anno;
  • Addetti alla cosiddetta linea catena;
  • Conducenti di veicoli, con capienza non inferiore a 9 posti, adibiti a servizio pubblico.

Arriva il via dell’INPS per la pensione:

Per poter beneficiare della pensione anticipata a 61 anni si deve aver svolto attività per l’ameno 7 anni negli ultimi 10 anni.

Pensione anticipata a 61 anniI lavoratori che rientrano nelle suddette categorie prima elencate possono beneficiare della pensione quando si arriva alla quota.

Da leggere:  Pensione di reversibilità: quali sono i cambiamenti per i coniugi?

Questa viene suddivisa in un minimo di 35 anni di anzianità contributiva, 61 anni e 7 mesi di età anagrafica.

I lavoratori, che possiedono i requisiti che sono richiesti devono presentare la domanda prima del 1 maggio 2021.

Grazie a questa domanda possono beneficiare del pensione dal primo gennaio 2022 al 31 dicembre 2022.

La richiesta. Insieme a tutti i requisiti, deve essere presentata in via telematica tramite il modulo AP45.

Verrà fatta una comunicazione a chi ha effettuato la domanda con l’accoglimento o meno della richiesta.

Precisiamo che l’accoglimento della domanda sarà con riserva.

Per cui l’efficacia del provvedimento è subordinata all’accertamento dei requisiti entro il 31 dicembre 2022.

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