Minimale giornaliero di retribuzione stabiliti dalla legge
Sommario
Il Minimale giornaliero di retribuzione stabiliti dalla legge aumentano nel 2020 facendo lievitare la retribuzione minima mensile imponibile.
Vediamo insieme cosa significa tutto ciò!
Minimale giornaliero di retribuzione stabiliti dalla legge:
La retribuzione da utilizzare, da parte del datore di lavoro, come base per il calcolo dei contributi di previdenza e assistenza sociale non può essere inferiore all’importo delle retribuzioni stabilito da leggi, regolamenti, accordi collettivi o contratti individuali, qualora ne derivi una retribuzione d’importo superiore a quello previsto dal contratto collettivo.
I nuovi importi per il 2020 sono stati fissati con la circolare 9 del 29 gennaio pubblicata dall’INPS.
La circolare INPS è suddivisa nei seguenti paragrafi che forniscono informazioni relative a diversi aspetti da tenere in considerazione:
- minimali di retribuzione giornaliera per la generalità dei lavoratori dipendenti;
- minimale di retribuzione per il personale iscritto al Fondo volo;
- minimale contributivo per le retribuzioni convenzionali in genere;
- minimale ai fini contributivi per i rapporti di lavoro subordinato a tempo parziale;
- quota di retribuzione soggetta all’aliquota aggiuntiva dell’1%;
- massimale annuo della base contributiva e pensionabile;
- limite per l’accredito dei contributi obbligatori e figurativi;
- importi che non concorrono a formare il reddito di lavoro dipendente;
- rivalutazione dell’importo a carico del bilancio dello Stato per prestazioni di maternità obbligatoria;
- lavoratori dello spettacolo: valori per il calcolo del contributo di solidarietà , dell’aliquota aggiuntiva dell’1% e massimali giornalieri;
- massimale giornaliero per i contributi di malattia e maternità dei lavoratori dello
- spettacolo con contratto a tempo determinato;
- sportivi professionisti: valori per il calcolo del contributo di solidarietà ,
- dell’aliquota aggiuntiva dell’1% e massimali giornalieri;
- datori di lavoro iscritti alla Gestione pubblica;
- Regolarizzazione relativa al mese di gennaio 2020.
Minimale giornaliero di retribuzione – Con la variazione calcolata dell’Istat, pari allo 0,5% i limiti della retribuzione rivalutati che valgono a partire dal primo gennaio 2020 devono essere ragguagliati agli importi riportati nella tabella riassuntiva.
- Trattamento minimo mensile di pensione a carico del FPLD:515,58 euro;
- Minimale di retribuzione giornaliera (9,5%): 48,98 euro.
Minimale giornaliero di retribuzione a seconda del lavoro:
In considerazione della variazione dell’indice dei prezzi al consumo calcolato dall’Istat, per le famiglie di operai e impiegati, il limite minimo di retribuzione giornaliera per le retribuzioni convenzionali in genere è di 27,21 euro.
Lo stesso vale per:
- gli equipaggi delle navi da pesca;
- per i soci delle cooperative della piccola pesca.
Per quanto riguarda i lavoratori a domicilio, il limite minimo di retribuzione giornaliera varia in relazione all’aumento dell’indice medio Istat del costo della vita.
Per quest’anno è di ancora una volta 27,21 euro, ma deve essere ragguagliato a 48,98 euro.
Lavoratori part-time:
Sono previsti due casi:
- l’ipotesi di orario di 40 ore settimanali, di solito utilizzato per i lavoratori dipendenti delle aziende private: 48,98 euro x 6 /40 = 7,35 euro;
- l’ipotesi di orario di 36 ore settimanali, di norma usata per i lavoratori dipendenti pubblici: 48,98 euro x 5 /36 = 6,80 euro.
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