Draghi bonus e ristori: Cosa succede ora?

Draghi bonus e ristori, Mario Draghi, molto presto il Presidente del Consiglio incaricato è incaricato di sciogliere la riserva.

Ed inoltre è incaricato di comunicare al Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, se ci sono le condizioni per la nascita di un nuovo governo.

Nel caso in cui il Parlamento dia la fiducia a Draghi, di conseguenza bisognerà mettere mano a due dossier molto caldi.

Ovvero il Recovery Plan e l’attuazione delle misure previste nella Legge di Bilancio 2021.

Draghi bonus e ristori: Come funziona!

Draghi ha nell’immediato messo in chiaro quale possa essere la bussola del suo programma di governo:

• Vincere la pandemia;
• Concludere la campagna vaccinale;
• Permettere la coesione sociale;
• Pensare al futuro dei giovani.

Per essere in grado di farlo ha detto molto chiaramente che l’intenzione è quella di approfittare delle “risorse straordinarie garantite dall’Unione europea”.

In poche parole, sarà necessario riscrivere il Recovery Plan.

Draghi bonus e ristori: il decreto!

Lo sconvolgimento ha rallentato tutti quei provvedimenti che stavano per essere approvati.

Uno molto importante è proprio il Decreto Ristori 5.

Il già approvato scostamento di bilancio ha messo a disposizione la somma di 32 miliardi, che dovranno essere spesi per diverse misure:

• Rifinanziamento della cassa integrazione;
• Decontribuzione, finanziamenti e contributi per le imprese;
• Possibili proroghe per la Naspi e per il Reddito di Emergenza;
• Probabili interventi sul sistema del reinserimento lavorativo previsto nel Reddito di Cittadinanza e così via.

Draghi bonus e ristori: Manovra e Assegno Unico

Questi rallentamenti potrebbero essere in grado di portare ad uno slittamento dell’entrata in vigore del rivoluzionario «Assegno Unico».

Un aiuto in termini economici che le famiglie saranno in grado di ricevere per ogni figlio a partire dal settimo mese di gravidanza fino al ventunesimo anno d’età.

In più, con la Legge di Bilancio 2021 vengono previsti numerosi altri bonus che aspettano la pubblicazione dei «decreti attuativi», ossia testi specifici in cui ci sono scritte le modalità di erogazione e i requisiti di accesso.

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