Sommario
Incluso nel Decreto Ristori bis anche la domanda bonus baby sitter 1000 euro per coloro che ne possono fare la richiesta.
Vediamo come è possibile fare la domanda per il sostegno economi destinata alle famiglie.
A chi spetta il bonus baby sitter 1000 euro?
Mentre, per i lavoratori dipendenti esiste il congedo parentale.
Sono due aiuti che fanno parte del Decreto ristori bis alle famiglie che si trovano nella zona rossa.
In quanto sono zone che sono state colpite maggiormente dal covid-19 e quindi sono state chiuse anche le scuole.
Per cui, il bonus baby sitter 1000 euro è destinato a:
- Lavoratori autonomi iscritti alla Gestione Separata;
- Lavoratori iscritti alle gestioni speciali dell’assicurazione generale obbligatoria, come artigiani, i commercianti , i coltivatori diretti e gli imprenditori agricoli.
Precisiamo, che per questi lavoratori è necessario che non siano registrati ad altre previdenze.
Inoltre, occorre che abitino in zone rosse.
La domanda può essere fatta per i figli che hanno subito la sospensione della scuola di primo e secondo grado.
C’è bisogno che:
- Entrambi i genitori siano lavoratori;
- Alcun genitore sia beneficiario di altre forme di tutela del reddito;
- Il lavoro, per entrambi i genitori, non può essere svolta in modalità agile.
Pagamento del Bonus baby sitter:
Come spiegato anche in altri articoli sull’argomento, il bonus sarà pagato tramite il libretto famigliare.
Occorre seguire le indicazioni date dall’INPS.
Unica differenza è che non lo si può utilizzare per le prestazioni date da altri membri della famiglia.
Per cui il bonus non vale per i nonni, zii e cosi via.
Bonus baby sitter 1000 euro per le famiglie con figli disabili:
Si può far la richiesta del bonus baby sitter 1000 euro anche per i nuclei famigliari che hanno figli disabili.
Prevista anche ai sensi dell’articolo 1, comma 4, della Legge 104/1992.
Il bonus, dunque sarà destinato a chi ha subito la chiusura delle scuole come anche dei centri diurni.
Come fare la domanda Bonus baby sitter 1000 euro?
La domanda per il bonus è da fare online al sito dell’INPS, per procedere occorre:
- Cliccare su ‘Bonus baby sitting’ nella home page del sito www.inps.it per accedere alla domanda;
- Accedere con il login utilizzando una delle seguenti credenziali;
- PIN rilasciato dall’Inps;
- SPID di livello 2 o superiore;
- Carta di identità elettronica 3.0 (CIE);
- Carta nazionale dei servizi (CNS);
- Compilare e inoltrare la richiesta online.
L’accesso con il pin avviene per coloro che erano già iscritti al sito dell’INPS prima del 1 ottobre.
In caso contrario bisogna accedere con lo Spid.
Ricordiamo che coloro che possiedono che si lo SPID, CIE o CNS possono usufruire anche del PIN Telefonico.
Quest’ultimo si crea con la funzione che si trova nella sezione personale MyINPS.
Si può contattare il Contact center col numero 803 164, gratuito da telefono fisso e il numero 06 164 164 da cellulare.
Il costo della tariffa cambia in base al gestore che si possiede.
Ricordiamo che il servizio è disponibile dal lunedì al venerdì, dalle 8:00 alle ore 20:00 e il sabato dalle 8:00 alle ore 14:00.
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