Sommario
Documenti permesso coniuge cittadino italiano, Vediamo insieme nel dettaglio quali sono i documenti richiesti per richiedere il permesso di soggiorno o carta di soggiorno al coniuge straniero di cittadino italiano.
Documenti permesso coniuge cittadino italiano:
I seguenti documenti devono essere allegati alla domanda Permesso di soggiorno coniuge cittadino italiano:
- 4 fotografie di cui 1 in formato ICAO per fotosegnalamento;
- Marca da bollo da 16,00 euro;
- Passaporto in corso di validità originale in visione e copia dei dati anagrafici, visti e tutti i timbri;
- Copia permesso di soggiorno, se in possesso ad altro titolo;
- Copia Comunicazione di ospitalità, timbrata dal Comune (validità non superiore a 6 mesi), se trattasi di primo ingresso, o copia carta d’identità del cittadino straniero;
- Certificato di matrimonio tradotto e legalizzato dall’Ambasciata Italiana nel paese d’origine o con Apostille o trascritto in Comune o modello plurilingue, se il paese di provenienza ha aderito alla Convenzione di Vienna del 1976 (copia e originale);
- copia carta d’identità italiana del coniuge;
- Autocertificazione di stato di famiglia e di residenza;
- Dichiarazione di mantenimento allegando documentazione attestante i mezzi di sostentamento (CUD/UNICO), documento d’identità del dichiarante e copia del codice fiscale di chi provvede al mantenimento.
Autocertificazione stato famiglia:
L’Autocertificazione stato famiglia è un documento contenente una dichiarazione firmata dall’intestatario del documento stesso.
L’autocertificazione stato famiglia può essere presentata agli uffici della pubblica amministrazione che sono costretti ad accettarla.
Per i privati, la situazione cambia, il cittadino può essere costretto a presentare il certificato stato famiglia.
Certificato stato famiglia: Cos’è e a cosa serve?
Il certificato di stato di famiglia è un documento contenente i dati delle persone risultanti a uno stesso indirizzo e nella medesima unità immobiliare.
Elenca tutti i componenti della famiglia e ne specifica le informazioni relative (nome, cognome, data e comune di nascita, comune e indirizzo di residenza).
È un documento utile per diversi adempimenti e può essere richiesto all’anagrafe oppure tramite autocertificazione:
- Domanda di assegni familiari;
- Richiesta del calcolo ISEE;
- Richiesta di un Mutuo;
- Domanda di benefici fiscali o economici, come il reddito di cittadinanza.
Atto integrale di matrimonio per permesso di soggiorno:
L’atto integrale di matrimonio è un documento che viene rilasciato al coniuge italiano per richiedereil permesso di soggiorno o la cittadinanza italiana al coniuge straniero.
Il certificato di matrimonio deve essere tradotto e legalizzato dall’Ambasciata Italiana nel paese d’origine o con Apostille o trascritto in Comune o modello plurilingue,
Bisogna necessariamente registrarlo presso il comune di residenza affinché sia valido!
Atto integrale di matrimonio: Cosa contiene
L’atto integrale di matrimonio per cittadinanza italiana è firmato dall’ufficiale dello stato civile del proprio comune di residenza.
In esso sono riportate le seguenti informazioni:
- Stato di rilascio dell’atto;
- Servizio dello stato civile di (comune)
- Estratto dell’atto di matrimonio N.
- Data e luogo del matrimonio;
- Nome e cognome di entrambi i coniugi
- Data e luogo di nascita di entrambi i coniugi;
- Cognome dopo il matrimonio;
- Altre enunciazioni dell’Atto;
- Data di rilascio, firma, bollo.
Come autocertificare la residenza?
Quando il certificato di residenza deve essere presentato a una pubblica amministrazione è possibile consegnare l’autocertificazione di residenza o dichiarazione sostitutiva.
Il D.P.R. 445/2001 infatti, prevede che gli enti statali che richiedono questo tipo d’informazioni al cittadino sono tenute ad accettare le autocertificazioni redatte e sottoscritte dal cittadino stesso,
Per non gravarlo dell’obbligo di presentare il certificato di residenza in carta semplice o con bollo.
Cos’è il certificato di residenza:
Il certificato di residenza, è un documento che contiene oltre all’indirizzo dichiarato le generalità del cittadino (nome, cognome, data e comune di nascita).
Questo documento è valido per 6 mesi e ha valore probatorio. Ad esempio, durante un processo ed è inoltre richiesto, sia da privati che dalla pubblica amministrazione, affinché si possa partecipare a concorsi pubblici o per iscrivere un figlio all’asilo nido comunale, in quanto questi servizi sono riservati ai soli residenti in un certo Comune.
Inoltre esiste un certificato storico di residenza, che elenca i vari cambi di dimora effettuati da una persona all’interno di uno stesso Comune.
Il costo per richiedere il certificato di residenza, così come quello storico, è quello di 0,52€ se in carta semplice più 16€ di marca da bollo ed eventuali costi di spedizione.
Costo e validità Permesso coniuge cittadino italiano:
Il cittadino extracomunitario può presentare istanza di Permesso di soggiorno coniuge cittadino italiano direttamente in Questura, fissando un appuntamento tramite CUPA o tramite kit postale (versamento di 30,46 euro).
La carta di soggiorno di familiare di un cittadino dell’Unione, rilasciata in formato cartaceo, ha validità di cinque anni.
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