Differenza tra il visto ETIAS e Schengen

Qual è la principale differenza tra il visto ETIAS e Schengen? In questo articolo vediamo insieme di capire la distinzione tra l’autorizzazione ETIAS e il visto Schengen!

Visto Schengen: per chi, come e perché?

Il visto Schengen è un documento ufficiale e obbligatorio per molti cittadini non europei che permette di viaggiare nei 26 paesi che fanno parte dell’area Schengen. Verificate se la vostra nazionalità è presente nell’elenco dei paesi interessati da questo requisito.

Per ottenere questo visto, deve rivolgersi alle autorità consolari dello Stato Schengen che desidera visitare e/o dove soggiornerà per il periodo di tempo più lungo.

Questa domanda richiede la presentazione di un dossier molto completo con molti documenti:

Una volta ottenuto, questo sesamo offre la possibilità di attraversare le frontiere di altri paesi membri di Schengen senza dover richiedere una nuova autorizzazione.

Esistono diversi tipi di visti Schengen, ma il più comune (tipo C per soggiorni di breve durata) consente di viaggiare/soggiornare per un massimo di 90 giorni entro un periodo di sei mesi dalla data di ingresso.

Che cos’è ETIAS?

Finora i cittadini di circa 60 paesi erano esentati dall’obbligo del visto per l’ingresso e il soggiorno nello spazio Schengen a condizione che il loro soggiorno non superi i 90 giorni in un periodo di 180 giorni e che siano in possesso di un passaporto valido.

Ma dal 2021 in poi le cose cambieranno un po’. La Commissione europea sta introducendo un nuovo sistema elettronico per la richiesta di esenzione dal visto per questi viaggiatori.

Questa procedura, denominata ETIAS (European Travel Information and Authorisation System), mira a rafforzare la protezione delle frontiere esterne dell’Unione europea e dello spazio Schengen.

Seguendo l’esempio del cugino americano ESTA, l’ETIAS permetterà alle autorità di identificare, prima del loro arrivo sul territorio, le persone che possono presentare un rischio (criminalità, terrorismo, salute…).

Questo sistema di verifica a monte dovrebbe anche prevenire l’immigrazione clandestina e ridurre i tempi di attesa ai controlli alle frontiere.

ETIAS: chi è interessato?

I cittadini di alcuni paesi non appartenenti all’UE che in precedenza erano esenti da visto e che desiderano recarsi nell’area Schengen per turismo o per affari per meno di 90 giorni saranno tenuti a compilare una domanda online ETIAS a partire dal 2021.

ATTENZIONE: l’elenco dei paesi interessati da un’applicazione obbligatoria dell’ETIAS non è ancora stato completato. È probabile che si aggiungano altri paesi.

Attualmente, riguarda i seguenti paesi:

Come fare la richiesta dell’ETIAS?

Il modulo di richiesta di autorizzazione al viaggio ETIAS sarà disponibile online e non dovrebbe richiedere più di 10 minuti a persona.

Per pagare la tassa è necessario: un passaporto valido, preferibilmente biometrico, un indirizzo e-mail e una carta di credito o di debito (7€ a persona).

Tra le informazioni richieste, dovrete compilare i seguenti campi e rispondere onestamente:

Dovrete anche rispondere a domande sui seguenti argomenti:

Dopo aver pagato la tassa che conferma la vostra candidatura, la vostra candidatura sarà controllata dalle varie banche dati internazionali di sicurezza.

Sarete informati della decisione entro 96 ore dall’invio del modulo.

Vi verrà inviata una e-mail e dovrete stampare la vostra autorizzazione di viaggio ETIAS che presenterete ai vari controlli di frontiera.

L’autorizzazione ETIAS è valida per 3 anni.

Differenza tra il visto ETIAS e Schengen

La differenza principale tra un’autorizzazione ETIAS e un visto Schengen è che quest’ultimo è attualmente rilasciato individualmente in ogni paese Schengen dalle autorità competenti, mentre l’ETIAS, che non è un visto, sarà automatizzato e centralizzato in tutto lo spazio Schengen.

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