Conversione permesso di soggiorno con decreto flussi 2020: 13 Ottobre Click day

A partire dalle 9 del 13 ottobre 2020, sarà possibile inoltrare la richiesta per la conversione permesso di soggiorno con decreto flussi 2020.

Vediamo insieme cosa è stato stabilito con il decreto!

Conversione permesso di soggiorno con decreto flussi 2020: Le quote previste

Con il decreto flussi 2020 sono state previste le seguenti quote per la conversione in permessi di soggiorno per lavoro subordinato:

Nell’ambito della quota di cui all’art.2, è inoltre autorizzata la conversione in permessi di soggiorno per lavoro autonomo di:

Ripartizione delle quote:

Le quote destinate alle conversioni (6.150 unità) in permessi di soggiorno per lavoro subordinato e autonomo, previste dal DPCM, saranno ripartite a livello territoriale dalla Direzione Generale dell’Immigrazione e delle Politiche di Integrazione del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali – tramite il sistema informatizzato SILEN – sulla base delle effettive domande che perverranno agli Sportelli Unici per l’immigrazione.

Per la domanda bisogna presentare i seguenti documenti:

Moduli per la richiesta di Conversione permesso di soggiorno con decreto flussi 2020:

Compilare online i Moduli per il decreto flussi. In particolare Bisogna compilare:

I seguenti moduli sono disponibili sul sito del Ministero dell’Interno.

Lista documenti pratica modulo Decreto flussi 2020:

La Lista documenti pratica decreto flussi 2020 comprende anche:

  • Marca da bollo da 16 euro, il codice deve essere inserito nel modulo online;
  • Passaporto del lavoratore straniero da assumere in corso di validità;
  • Carta d’identità del datore di lavoro o altro documento equipollente;
  • Indicazioni relative al contratto di lavoro da stipulare: CCNIL, livello e mansione, orario settimanale;
  • Numero attuale dipendenti ditta;
  • Visura della camera di commercio;
  • Unico 2019;
  • Bilancio contabile anno 2019 dell’azienda;
  • DURC: documento unico di regolarità contributiva;
  • Numero di telefono ed email del datore di lavoro;
  • Indirizzo e idoneità alloggiativa per il lavoratore;
  • Visto d’ingresso del paese d’origine del lavoratore.

Invio e trattazione delle domande:

La domanda di conversione deve essere inoltrata tramite il sito del https://nullaostalavoro.dlci.interno.it, Le domande saranno tratte sulla base del rispettivo ordine cronologico di presentazione. Allo stesso indirizzo sarà possibile visualizzare lo stato della trattazione della pratica presso lo Sportello Unico Immigrazione.

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