Bonus con il governo Draghi: che succede ora?
Sommario
I bonus con il governo Draghi che fine faranno? Che ne sarà della cassa integrazione, assegno unico, ristori alle imprese, proroga Naspi e Rem, riforma del Reddito di Cittadinanza?
Queste sono alcune misure che il governo Draghi ha intenzione di affrontare in caso dovesse ottenere la fiducia del Parlamento.
Tra non molto il Presidente del Consiglio Mario Draghi dovrà sciogliere la riserva.
Successivamente dovrà comunicare al Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, se può nascere un nuovo governo.
In caso parlamento dovrà dare la fiducia a Mario Draghi, occorre mettere sotto mano due argomenti molto importanti.
Si tratta del Recovery Plan e l’attuazione delle misure previste nella Legge di Bilancio 2021.
Bonus con il governo Draghi: i fondi dell’UE
Il presidente Mario Draghi ha messo, si dà subito, in chiaro quale sarà il piano del suo programma.
Obbiettivo essenziale è battere la pandemia, terminare la campagna vaccinale, permettere la coesione sociale e pensare al futuro dei giovani.
Per poter ottenere tutto ciò, ha detto che occorre approfittare delle “risorse straordinarie garantite dall’Unione europea”.
Per cui, riassumendo, occorre riscrivere il Recovery Plan.
Governo Draghi bonus e ristori:
La conduzione politica data dal partito Italia Viva e anche le dimissioni del Governo Conte hanno provocato un rallentamento dei provvedimenti in fase di approvazione.
Uno su tutti è proprio il tanto atteso Decreto Ristori 5.
Era infatti già approvato anche lo scostamento del bilancio messo a disposizione per un fondo di 32 miliardi di euro.
Questi fondi erano destinato a essere utilizzati per:
- Rifinanziamento della cassa integrazione;
- Decontribuzione, finanziamenti e contributi per le imprese;
- Possibili proroghe per la Naspi e per il Reddito di Emergenza;
- Probabili interventi sul sistema del reinserimento lavorativo previsto nel Reddito di Cittadinanza.
Assegno unico Draghi bonus e ristori:
Il ritardo che hanno subito i provvedimenti potrebbero portare ad una proroga del tanto atteso «Assegno Unico».
Si tratta di un sostegno economico a tutte le famiglie che hanno un figlio a partire dal settimo mese di gravidanza fino a 21 anni di età.
Leggi qui per approfondire maggiormente l’assegno unico figli.
Ricordiamo che la Legge di Bilancio 2021 prevede al suo interno molti altri bonus che aspettano la pubblicazione.
Si attende infatti la pubblicazione dei decreti attuativi, ovvero dei testi in cui ci sono presenti le modalità di erogazione.
Ma anche dei requisiti di accesso ai relativi bonus e agevolazioni.
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