Alternativa alla cassa integrazione
Sommario
In Alternativa alla cassa integrazione, le aziende possono usufruire di un sgravio fiscale! Vediamo più nel dettaglio di che cosa si tratta e quali sonno le principali novità!
Alternativa alla cassa integrazione
Per far fronte al blocco dei licenziamenti, le aziende possono ricorrere al contratto di espansione, utilizzabile in tre versioni:
- Light, per le aziende con almeno 250 dipendenti;
- Full, per le aziende con almeno 500 dipendenti;
- Premium, per le aziende con almeno 1.000 dipendenti.
Un altro strumento a supporto delle ristrutturazioni aziendali è rappresentato dai piani che prevedono l’incentivazione all’esodo per i lavoratori che vi aderiscono, con vantaggi per i datori di lavoro.
Incentivo all’esodo:
L’accordo di incentivo all’esodo è uno strumento di gestione non traumatica degli esuberi volto a ridurre la forza lavoro, soddisfacendo l’esigenza aziendale di diminuire gli organici, senza azioni unilaterali e conflittuali da parte del datore di lavoro.
L’accordo aziendale di incentivo all’esodo prevede l’erogazione ai lavoratori che accetteranno di risolvere consensualmente il rapporto di lavoro con il datore di lavoro di un incentivo economico detto incentivo all’esodo.
Tale importo viene generalmente versato insieme alle spettanze di fine rapporto ed è esente da contribuzione previdenziale.
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