Economia

Rimborso contributi colf e badanti: Richiesta online

La richiesta di Rimborso contributi colf e badanti deve essere effettuata online tramite il portale INPS. In questa bree guida vediamo insieme come avviene l’inoltro della richiesta!

Che differenza c’è tra colf e badante?

Generalmente, è chiamata colf la lavoratrice che si occupa delle normali incombenze quotidiane che riguardano l’abitazione familiare (pulizia, commissioni, talvolta cucina…), mentre la badante è chi assiste una persona del nucleo familiare.

Non esiste un inquadramento specifico per la colf diverso da quello della badante, ma la categoria in cui inquadrarle dipende dalle specifiche mansioni e dall’esperienza.

Contributi colf e badanti: Le fasce di retribuzione

In norma le fasce su cui vengono calcolati i contributi tengono conto ogni anno dell’indice di variazione dei vari prezzi al consumo che si stima per l’Istat per le famiglie di operai ed impiegati (FOI).

In quanto, per quanto riguarda il biennio 2019-2020, l’indice è risultato negativo (pari al -0,3%) non varia nulla rispetto allo scorso anno.

Di conseguenza, per l’anno 2021, è stata confermata la fascia di retribuzione pubblicata con la Circolare n. 17 del 6 febbraio 2020, su cui bisognerà calcolare i contributi dovuti per l’anno 2021 per i lavoratori domestici.

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Nel caso in cui l’orario del lavoratore domestico non superi le 24 ore settimanali , le fasce di retribuzione cui corrispondono i relativi valori contributivi sono:

  • Retribuzione oraria effettiva fino a 8,10 euro;
  • Retribuzione oraria effettiva oltre 8,10 euro fino a 9,86 euro;
  • Retribuzione oraria effettiva oltre 9,86 euro.

Nel caso in cui invece l’orario di lavoro è maggiore alle 24 ore settimanali il valore contributivo è fisso per tutte le ore retribuite.

Rimborso contributi colf e badanti:

Per ricevere il rimborso dei contributi colf versati e non dovuti bisogna inserire la domanda online sul portale INPS. E’ possibile inoltrare la domanda solo se si è in possesso del codice PIN dispositivo.

Nella procedura telematica vi verrà richiesto di compilare obbligatoriamente i seguenti campi:

  • Anno e trimestre (1,2,3 o 4) per il quale state richiedendo il rimborso
  • Motivo del rimborso, dalla tendina andrà selezionato uno dei campi indicati (doppio versamento, versamento di contributi in misura superiore al dovuto, versamento di contributi non dovuti)
  • Data della precedente richiesta di rimborso, se presente
  • Tipo Pagamento, ovvero la modalità in cui è stato effettuato il pagamento errato
  • Data del Pagamento errato
  • Importo del Pagamento errato
  • Sede Inps indicata sulla ricevuta di pagamento
  • Codice Inps presente sulla ricevuta di pagamento (non richiesto per i bollettini postali)
  • Eventuali note
  • Una volta compilati tutti i campi bisognerà cliccare su Aggiungi Trimestre.
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Una volta compilata e inviata la richiesta, il sistema rilascerà in automatico il numero di protocollo della richiesta e la relativa ricevuta.

Attenzione: Deve essere inserita una nuova richiesta per ogni trimestre da rimborsare

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