Quattordicesima pensione a settembre: Ecco per chi!

Sono numerose le persone pensionate che si fanno delle domande rispetto alla quattordicesima pensione che non si è ricevuta con il cedolino di luglio, come invece avvenuto negli anni precedenti.

Bisogna sapere, dunque, che nel mese a settembre, l’INPS pagherà una nuova fetta di quattordicesima e magari, è il caso di aspettare.

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Quattordicesima pensione non pagata?

I requisiti per poter ottenere il diritto alla quattordicesima sono in suo possesso.

Infatti, le persone che per esempio hanno più 64 anni e avendo una pensione che si pone al di sotto dei limiti stabiliti, ha diritto di ricevere la mensilità aggiuntiva.

Anche nel caso non si abbia ricevuto la somma spettante con il cedolino di luglio, tuttavia, non è il caso di preoccuparsi.

L’INPS, prima di poter attribuire in maniera automatica la mensilità aggiuntiva agli aventi diritto effettua determinati controlli per quanto riguarda i redditi.

Se ciò non sarà più possibile utilizzando i redditi da prestazione memorizzati, bisogna fare ricorso a quelli degli anni prima. In special modo se si è in presenza anche di redditi diversi.

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Per poter anche esaminare, dunque, anche le dichiarazioni degli anni precedenti (delle ultime campagna reddituali).

E’ sufficiente pensare che l’INPS per poter fornire la quattordicesima nel mese di luglio non si può sempre attingere alle dichiarazione dei redditi presentate nel corso del 2020.

E in questa maniera desumere i redditi del pensionato diventa molto più complicato.

Nel caso in cui la quattordicesima non sia stata corrisposta con la pensione di luglio, l’INPS provvederà a fornire la somma con il cedolino di settembre così come già accaduto nel 2018 e nel 2019.

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