Modulo disdetta canone rai 2021 pdf
Sommario
Per coloro che non possiedono televisori ecco finalmente giungere la disdetta canone rai 2021, vediamo chi sono le categorie esonerate.
Che cos’è il canone rai 2021?
Il canone è una tassa obbligatoria per chi possiede in casa tv. Non importa se vengano usati o no, basta averlo in casa.
Una questione discussa tanto è se tablet o pc, in cui si vedono programmi in streaming, debbano subire anche coloro il costo del canone rai.
Il Ministero dello Sviluppo Economico ha ci fermato che
“Si parla di apparecchio televisivo uno strumento che possa ricevere, decodificare.
Ma anche gli strumenti che possono visualizzare il segnale digitale terrestre o satellitare.
Per sintonizzatore si intende un dispositivo, interno o esterno, idoneo ad operare nelle bande di frequenze destinate al servizio televisivo.
Tutto ciò in base ad almeno uno degli standard previsti nel sistema per poter ricevere il relativo segnale TV.”
Il canone rai non deve essere pagato se in casa si possiedono solo smartphone, tablet e pc.
Quali sono le novità sul canone rai 2021?
Non si segnalano novità sul canone Rai 2021: l’importo dovuto resta confermato in 90 euro, ma in specifici casi è possibile fare domanda di disdetta.
L’esenzione dal canone di abbonamento alla TV è riconosciuta agli anziani con redditi bassi e, come ogni anno, anche nel 2021 non paga la tassa annuale chi non ha un televisore in casa.
Di quanto è il costo del Canone nel 2021?
Per il 2021 il costo del canone Rai, sarà di di 90 euro annui.
Ciò non cambia dal numero dei televisori che si hanno in casa.
Per coloro che dichiarano il falso o che non vogliano pagare a tassa del canone, sono previste delle sanzioni da 200 a 600 euro.
Come si paga il Canone Rai?
Il pagamento del canone rai 2021 avviene tramite fatture emesse dalle imprese elettriche in dieci rate mensili.
Vengono effettuate fra gennaio e ottobre di ogni anno.
Se nel nucleo famigliare c’è il televisore, ma nessuno è titolare di un contratto elettrico il canone va versato con il modello F24 entro il 31 gennaio 2020.
Bisogna usare Il modello F24 per il pagamento del canone anche da coloro che, per l’elettricità, non usano reti connesse con la trasmissione nazionale.
Per le persone pensionate possono fare la richiesta dell’addebito sulla pensione, facendo la richiesta entro il 15 novembre dell’anno precedente a quello in cui si fa l’abbonamento.
Hanno diritto all’agevolazione chi ha un abbonamento alla televisione e un reddito di pensione inferiore ai 18 mila euro.
Per questo caso la richiesta di addebito sulla pensione va fatta all’INPS.
Le regole previste per la disdetta canone Rai 2021:
L’esenzione si applica per i contribuenti che rispettano i seguenti requisiti:
- Età pari o superiore a 75 anni;
- Reddito non superiore ad 8.000 euro.
Il limite di reddito per l’esenzione canone Rai 2021 dovrà essere considerato complessivamente, calcolando sia le somme percepite dal soggetto richiedente che dal coniuge.
L’esonero tuttavia non si applica in via automatica e, per evitare di vedersi addebitare i 90 euro di canone in bolletta, sarà necessario fare domanda entro le seguenti scadenze:
- 30 aprile per essere esonerati tutto l’anno;
- 31 luglio per essere esonerati dal secondo semestre.
Ai fini del diritto all’esenzione dalla tassa TV, è necessario che il compimento dei 75 anni avvenga entro il 31 gennaio 2021.
Se invece si perfeziona il requisito di età entro il 31 luglio, l’esonero spetterà solo per il secondo semestre.
Chi ha già presentato domanda lo scorso anno non dovrà inviarla nuovamente.
Il modulo disdetta rai 2021 da utilizzare per la domanda di esonero è:
Il modulo di domanda dovrà essere presentato entro il 31 gennaio dell’anno di riferimento.
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