Medico di famiglia senza la residenza in Italia
Sommario
Molti cittadini stranieri si domandando se possono avere un medico di famiglia senza la residenza in Italia. Cerchiamo di rispondere insieme al seguente quesito.
Medico di famiglia senza la residenza in Italia:
La legge italiana ha stabilito che chi non ha una casa dove abitare, e non può fornire neppure un indirizzo di comodo, non può iscriversi ad una Asl e scegliere il medico di base a cui rivolgersi.
Per quanto riguarda i cittadini stranieri, il Medico di base viene assegnato dopo l’avvenuta iscrizione presso il servizio sanitario italiano e l’ottenimento del codice fiscale alfanumerico definitivo.
Per gli stranieri irregolari è disponibile la cosiddetta Tessera STP.
Chi può richiedere la Tessera STP?
La tessera STP può essere richiesta da qualsiasi cittadino extracomunitario e clandestino senza permesso di soggiorno e senza residenza.
In particolare bisogna ricordare che queste categorie di soggetti non possono richiedere il cosiddetto codice fiscale e nemmeno iscriversi al SSN.
Questa tessera rappresenta quindi per loro, l’opportunità di certificare l’essere temporaneamente presente sul territorio italiano.
Bisogna avere la carta d’identità o il Passaporto per richiederla?
Per richiedere la tessera bisogna recarsi all’ASL della città in cui si vive o direttamente al pronto soccorso se il soggetto ha avuto un problema di salute.
Documenti richiesti:
Per effettuare la richiesta, non serve essere in possesso di una carta d’identità o di un passaporto.
Tuttavia è consigliabile essere in possesso di un documento di riconoscimento. In caso contrario, bisogna fornire agli operatori ospedalieri le seguenti informazioni:
- Nome, cognome, sesso, data, luogo di nascita e nazionalità ;
- Dichiarazione di indigenza.
Che cos’è la dichiarazione di indigenza?
La dichiarazione di indigenza è un documento che attesta le condizioni economiche che richiedono la tessera STP.
Potete scaricare il PDF => QUI
A quale cure può accedere lo straniero senza permesso e residenza?
Tra le prestazioni sanitarie a cui possono accedere gli stranieri senza permesso e residenza abbiamo:
- Prestazioni sanitarie di primo livello quando lo straniero rischia di perdere la sua vita;
- Servizi di tutela maternità e gravidanza, consultori familiari;
- Tutela salute dei minorenni;
- Vaccinazioni;
- La profilassi internazionale;
- La profilassi, diagnosi e cura malattie infettive;
- La salute mentale (psicologo, psichiatra);
- Le tossicodipendenze;
- La fornitura di ausili e protesi;
- Gli interventi di urgenza.
Quando dura la Tessera STP per stranieri senza permesso e residenza?
La tessera è valida su tutto il territorio italiano e ha dura 6 mesi. Alla scadenza, lo straniero può richiedere il rinnovo.
Cambio medico di famiglia senza la residenza in Italia:
Se vivi in una città diversa da quella in cui hai la residenza, perché per esempio ti sei trasferito per studio o lavoro e al momento non ritieni opportuno cambiare la residenza, hai comunque diritto a ottenere un medico di base nella città dove vivi.
Molte persone infatti pensano che per ottenere il medico si debba anche cambiare la residenza, ma non è assolutamente così.
Quindi la risposta è sì ed ecco come fare:
- Recati presso la tua ASL di residenza e chiedi la cancellazione temporanea del tuo medico di fiducia. L’ASL ti consegna dunque un documento di cancellazione;
- Con questo documento recati presso la ASL di competenza zona in cui vivi, munito di documento e tessera sanitaria (+ fotocopia fronte retro di entrambi) e comunica all’impiegato che sei senza residenza nella città ma desideri scegliere il medico di base. L’addetto ti consegna un modulo, nel quale dichiari che vivi lì per motivi di studio, lavoro o salute.
Documenti che occorrono:
Oltre al modulo di cancellazione e i tuoi documenti, devi consegnare in ASL anche la seguente documentazione, che varia in base al motivi per cui chiedi l’iscrizione temporanea:
- Motivi di lavoro, devi presentare anche una copia del contratto lavorativo oppure una dichiarazione del datore di lavoro che chiede la tua trasferta per almeno tre mesi;
- Studio, devi presentare certificato di frequenza rilasciato da scuola o università ;
- Salute, devi presentare certificato del medico specialista che dichiara i motivi del tuo trasferimento e il tempo di tua permanenza sul territorio.
I nostri visitatori hanno letto anche:Â
- Medico di base: Assegnazione, cambio, doveri e diritti del paziente
- Bonus Tiroide: Cos’è e chi ne potrà usufruire
- Le tipologie di esenzione per reddito riportate sulla ricetta medica