Effetto Brexit sulle patenti

Il divorzio tra Regno Unito e Europa ha prodotto degli effetti riguardanti anche le procedure riguardanti i documenti di circolazione.  Vediamo insieme l’Effetto Brexit sulle patenti.

Effetto Brexit sulle patenti: Nuove disposizioni ministeriali

La questione relativa al riconoscimento delle patenti di guida rilasciate nel Regno Unito ai fini della conversione è stata affrontata dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti nella circolare del 08/01/2021 – Prot. n. 504.

Terminato il periodo di transizione al 31 dicembre 2020, la normativa europea in materia di circolazione non è più valida per il Regno Unito.

Conseguentemente dal 1 gennaio 2021 a dette patenti si devono applicare le disposizioni previste per patenti extracomunitarie, per il momento e fino a nuove disposizioni, non è quindi possibile accettare domande di conversione delle patenti di guida britanniche da parte degli UMC.

Appare opportuno precisare che ogni istanza di conversione di patente di guida britannica, presentata entro il 31.12.2020, deve proseguire regolarmente il suo iter e consentire il rilascio della patente di guida italiana, salvo ovviamente motivi ostativi.

Effetto Brexit sulle patenti: A quando un futuro accordo bilaterale?

Purtroppo, ancora oggi, non è stato firmato alcun accordo bilaterale tra i due paesi e  fino a quando non si perverrà ad un accordo bilaterale tra Italia e UK, alla Motorizzazione vi verrà detto che non si può procedere, ovvero qualsiasi tipo di patente inglese non potrà più essere equivalente a una italiana come accadeva prima.

Lo stesso accadrà con gli italiani che desiderano convertire la loro patente italiana in inglese.

Attualmente sono convertibili in Italia

Elenco stati per cui è possibile la conversione della patente:

L’italia ammette la conversione per i seguenti stati:

Attualmente la conversione della patente è permessa solo ad alcune categorie di cittadini dei seguenti Paesi:

I nostri visitatori hanno letto anche: 

 

Exit mobile version