Coronavirus rientro dall’estero: Badanti, lavoratori stranieri..
Sommario
Coronavirus rientro dall’estero – E’ stato finale annunciato il protocollo per la quarantena, nell’incontro tra i sindacati.
Coronavirus rientro dall’estero degli italiani:
Sono inclusi:
- Assistenti familiari;
- Lavoratori stranieri;
- Turisti italiani.
Che sono di rientro dall’estero nella regione della Emilia-Romagna, in totale sicurezza.
Tra queste categorie sopra elencate, e dando priorità alle badanti, che sono a contatto con le persone di età avanzata.
Viene rivolto anche il protocollo per poter gestire la quarantena, alla quale la regione sta lavorando in questo momento.
Questo protocollo però è stato oggetto ad un primo controllo nella giornata di oggi, con i sindacati. (In un clima di piena e serena collaborazione).
Sono le famiglie e le imprese a indicare all’Azienda Usl di competenza quando, da quale Paese e dove arrivano le persone. (Ed anche da quale aeroporto, autostazione, stazione ferroviaria, e così via).
Il tampone numero uno deve essere effettuato, in maniera tempestiva nei luoghi dell’arrivo, oppure a domicilio.
Nel caso il tampone fosse positivo, la persona verrà nell’immediato subito condotta in una struttura alberghiera.
“Il costo non sarà a carico della famiglia, che si dovrà già fare carico della sostituzione- ha precisato l’assessore Donini-, ma della sanità pubblica. Naturalmente, parliamo di badanti regolari”.
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Se il tampone risultasse negativo?
Nel caso in cui il tampone risultasse negativo, la badante in questione procederà con il firmare il protocollo.
E questo dovrebbe impegnarla nell’osservare la quarantena per la durata di 14 giorni nel proprio domicilio, però osservando tutta una serie di misure, ovvero:
- Misurazione della febbre due volte al giorno;
- Obbligo di indossare mascherina;
- Guanti e grembiule idrorepellente quando è in contatto con la persona anziana;
- Sanificazione dei locali e, in caso di utilizzo dello stesso bagno, sanificazione ogni volta dopo l’uso.
Inoltre, il distanziamento dall’anziano:
- A meno che le mansioni di cura e somministrazione cibo;
- Divieto di mescolare gli oggetti dell’anziano con i propri;
- Divieto di dormire nella stessa stanza.
Invece nel caso di presenza di una sola stanza da letto all’interno della casa dell’anziano assistito, la badante dovrebbe trascorrere i 14 giorni di quarantena in una struttura alberghiera.
L’Ausl ha determinati controlli a campione, nel caso in cui sia presente un mancato rispetto del protocollo.
Avverranno delle sanzioni a carico della badante, ma anche della famiglia.
Dopo aver trascorso 7 giorni, sarà effettuato un ulteriore tampone di controllo. Nel caso fosse negativo il protocollo andrà osservato ancora per la durata di altri 7 giorni.
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Coronavirus rientro dall’estero: I dati specifici
Dal 1 luglio fino al 6 agosto, la regione dell’Emilia-Romagna si attesta su una media di 40 nuovi casi di positività al giorno. E ben il 65% sono asintomatici.
Per quanto riguarda i rientri dall’estero, finora sono stati rilevati 175 casi di positività, prevalentemente da Paesi come:
Invece per il Coronavirus rientro dall’estero, per ora:
- Albania;
- Romania;
- Bangladesh;
- Senegal;
- Croazia;
- Ucraina.
Di questi, 5 erano assistenti familiari.
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