Cittadini stranieri minori di 18 anni in Italia: Quali diritti hanno?

Cittadini stranieri minori di 18 anni che arrivano in Italia, godono di una serie di diritti riconosciuti dalla convenzione di New York sui diritti del fanciullo.

In questo articolo vedremo di che cosa si tratta.

Convenzione di New York sui diritti del fanciullo:

Al minorenne straniero che entra in Italia, anche se in modo illegale, sono riconosciuti tutti i diritti garantiti dalla Convenzione di New York sui diritti del fanciullo (1989), la quale afferma, tra i suoi principi, che in tutte le decisioni relative al minore deve essere considerato prioritariamente ‘il superiore interesse’ del ragazzo.

Tipologie di permesso attribuibili ai cittadini stranieri minori :

Le tipologie di permesso di soggiorno attribuite al cittadino straniero minore di 18 anni sono:

Condizioni di ingresso dei cittadini stranieri minori in Italia:

In sintesi, i minorenni stranieri che entrano in Italia si trovano in una delle condizioni seguenti:

Il ministero dell’Interno si occupa della gestione e tutela dei minori non accompagnati di nazionalità romena. Per gli altri l’amministrazione che se ne occupa è il ministero del lavoro e delle Politiche sociali.

Diritti riconosciuti ai cittadini stranieri minori

Istruzione:

Tutti i minori stranieri, anche privi di permesso di soggiorno, hanno il diritto di essere iscritti alla scuola, non solo dell’obbligo, ma di ogni ordine e grado. L’iscrizione può essere richiesta in qualunque periodo dell’anno, nei modi previsti per i minorenni italiani.

I ragazzi di età compresa nella fascia di istruzione obbligatoria (6-16 anni) devono essere iscritti, a cura dei genitori o di chi ne esercita la tutela, alla classe corrispondente all’età anagrafica, a meno che il Collegio dei docenti deliberi l’iscrizione a una classe diversa.

Assistenza sanitaria

I minori stranieri titolari di permesso di soggiorno devono essere iscritti obbligatoriamente da chi ne esercita la potestà o la tutela al Servizio sanitario nazionale (SSN), con il conseguente diritto di accedere a tutte le prestazioni sanitarie offerte. L’iscrizione, con la successiva scelta o assegnazione del medico di famiglia o del pediatra per il minore, avviene presso l’azienda sanitaria locale del comune di residenza o dimora.

Al momento dell’iscrizione viene rilasciata la tessera sanitaria personale, con la quale si ha diritto di fruire delle prestazioni, gratuitamente o pagando il ticket sanitario.

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Attenzione!

I minori stranieri senza di permesso di soggiorno non possono iscriversi al SSN, ma hanno comunque diritto alle cure ambulatoriali e ospedaliere essenziali, a quelle urgenti e a quelle continuative, a quelle per malattia e infortunio e di medicina preventiva: garantite prestazioni come vaccinazioni, profilassi internazionale, diagnosi, profilassi e cura delle malattie infettive.

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