Bonus TARI 2020: (cos’è e come ottenerlo) | Stranieri d’Italia
Sommario
TARI 2020 – Il pagamento della Tari 2020 deve avvenire secondo le modalità previste dall’Agenzia delle Entrate ed entro la scadenza fissata dal Governo.
Il pagamento Tari 2020 va eseguito tramite modello f24 semplificato, F24 ordinario o con la versione F24 editabile. Questo consente di compilare direttamente online i dati e di pagare tramite internet banking.
Se la banca è convenzionata con l’Agenzia delle Entrate o di stampare, o modificare il modello prima di procedere al pagamento, in banca o alla posta, oppure, tramite bollettino precompilato dal Comune.
Da leggere: Bonus cultura 2020 (500 euro) & legge di bilancio
Bonus sociale Tari 2020 in arrivo:
Approvato un emendamento al nuovo decreto fiscale 2020 collegato alla Legge di Bilancio 2020 che prevede dal prossimo anno, l’entrata in vigore del nuovo bonus Tassa sui rifiuti 2020 per le famiglie a basso reddito ISEE.
Il bonus tassa rifiuti 2020 funzionerà in modo analogo agli altri bonus sociali come il bonus gas e luce, acqua.
Oltre allo sconto sociale in bolletta TARI, l’emendamento prevede anche:
- Che i sindaci, anche per il biennio 2019-2020, possano adottare i coefficienti ritoccati al minimo o al massimo del 50%. Questi necessari per definire in misura graduale la Tari ed evitare così cambiamenti troppo marcati del prelievo su alcune categorie di contribuenti.
- Che entro il 30 aprile di ciascun anno venga deliberata la tariffa dovuta sui rifiuti. In questo modo si svincola la delibera comunale sulla tari da quella del bilancio di previsione. Tale modifica consente quindi di acquisire tempestivamente il piano finanziario di gestione in modo da evitare il rischio che i Comuni non possano approvare o aggiornare per tempo le tariffe Tari.
Bonus TARI 2020 cos’è?
Il cd. bonus sociale tassa sui rifiuti sarà introdotto dal prossimo anno tra i bonus famiglia 2020 a basso reddito ISEE che sarà possibile richiedere, rivolgendosi gratuitamente ai Caf, in pratica prevede uno sconto sulla bolletta TARI.
Da leggere: Bonus famiglia 2020: Ecco tutte le novità che devi sapere!
Come funziona il bonus TARI 2020:
Dal prossimo anno, pertanto, le famiglie in possesso dei requisiti ISEE 2020, potranno presentare la domanda bonus sociale, recandosi presso i CAF e compilando l’apposito modulo.
Una volta presentata la domanda, il Caf invierà tutta la documentazione al Comune. La domanda verrà gestita da un apposito ente che consente ai Comuni italiani di adempire agli obblighi legislativi in tema di compensazione della spesa sostenuta per i servizi rifiuti dai clienti domestici disagiati.
Il cliente beneficiario riceverà poi una lettera scritta in cui sarà comunicato rispettivamente la data di inizio e l’importo spettante, e scadenza dell’agevolazione e i termini per rinnovare il bonus.
Requisiti ISEE per accedere saranno:
- Reddito ISEE fino a 8.256 euro;
- Reddito ISEE fino a 20.000 se la famiglia è composta da almeno 4 figli a carico;
- Il modello per presentare la domanda deve essere ancora approvato dal Ministero.
Chi deve pagare la Tari 2020?
Deve pagare la TARI chiunque utilizzi o abbia a qualsiasi titolo un immobile, quindi casa, locale o area scoperta. Che sia in grado di produrre rifiuti solidi urbani, e nel caso di più utilizzatori, l’imposta va suddivisa tra le parti ma pagata come unico tributo.
Inoltre, per gli immobili utilizzati solo per parte dell’anno ma non oltre i 6 mesi anche non consecutivi, la Tari è dovuta dal proprietario dell’immobile mentre se l’affitto o l’utilizzo è superiore ai 6 mesi, il tributo è dovuto anche dall’affittuario o dall’utilizzatore.
Qualche mese fece notizia delle bollette tari gonfiate a causa di un errato calcolo della quota variabile sulle pertinenze dell’utenza domestica. Per scoprire come scoprire se si ha diritto alla restituzione delle somme pagate in questi anni bisogna fare rimborso TARI modulo domanda.
Da leggere: Bonus rottamazione auto/moto 2020 (decreto clima)
Come si paga la tassa sui rifiuti con l’F24?
Per i contribuenti che vogliono pagare la TARI con il modello F24 Agenzia delle Entrate, possono scegliere per comodità o praticità tra 3 versioni F24 semplificato, pdf o editabile:
- Tari f24 editabile: Modello f24 compilabile online e scaricabile gratis dal sito dell’Agenzia delle Entrate. La versione editabile del modello f24, serve per compilare i dati direttamente online dal computer, salvare i dati, modificare e stampare il modello e pagare la tassa sui rifiuti utilizzando l’internet banking, oppure, consegnare il modello cartaceo già compilato in banca o in posta per il pagamento.
- Tari F24 pdf: E’ invece il modello f24 scaricabile gratuitamente dal sito dell’Agenzia delle Entrate insieme alle istruzioni compilazione f24. Il modello f24 2018 pdf, non può essere compilato online e quindi deve essere prima stampato.
- F24 Tari semplificato editabile: E’ una versione del modello f24 editabile compilabile più semplice che i contribuenti possono utilizzare per pagare tributi come l’Imu e la Tari e anche per la compensazione.
Quando si paga la Tari 2020? Scadenze:
La scadenza del pagamento con modello f24, riguarda il termine entro il quale i contribuenti privati ed enti pubblici devono provvedere ad effettuare il versamento della tassa sui rifiuti.
A tale proposito, la Tari 2020 è dovuta sia dai proprietari di prime case che di seconde case. Di altri immobili e in generale da tutti coloro che a qualsiasi titolo occupano un immobile o locale, a prescindere dall’uso a cui sono adibiti.
Inoltre, ogni Comune con specifica delibera ha facoltà di decidere eventuali riduzioni Tari per single, famiglie numerose e a basso reddito mentre l’esenzione TARI 2020, è prevista, solo per le parti comuni dell’edificio purché non utilizzate in via esclusiva come ad esempio aree destinate al parcheggio auto.
I termini di versamento per la TARI sono diversi da Comune a Comune. Per esempio la TARI Milano si paga in 2 rate o in un’unica soluzione. La TARI Roma invece si paga sempre in due rate con scadenza 30 aprile e 30 novembre.
[I nostri visitatori hanno letto anche:
- Sanatoria 2020: “Regolarizziamo chi ha un contratto di lavoro”
- Carta d’identità elettronica (per servizi Inps)
- Rottamazione auto 2020: Quanto costa e come funziona?